Da qui a DYD 420 avrete tre cicli narrativi.
Uno, già annunciato, dedicato a Mana Cerace e scritto da Chiaverotti.
Un secondo ciclo, di cinque albi questa volta e dal tema non ancora annunciato, reintrodurrà nella nuova continuity un personaggio storico di Dylan Dog e sarà scritto da Barbato, Simeoni ed Enna.
Poi un ciclo di tre albi che rappresenterà il prossimo evento estivo, scritto da Barbato, Contu e Baraldi.
Ci sarà anche spazio per una storia autonoma, scritta da Bilotta.
E questo solo per la serie regolare.
Si preannuncia un anno interessante, no?
Quella che vi mostro è la copertina di Dylan Dog 409, il primo del trittico narrativo su Mana Cerace.
Ognuno di questi cicli sarà strettamente connesso internamente e subito dopo, nell’estate 2021, arriverà la preannunciata storia da Mauro Uzzeo. In seguito arriverà Sedici Noni, episodio scritto da Recchioni e disegnato da Corrado Roi.
Lo sceneggiatore ha anche rivelato che per ora non ha previsto di riutilizzare il Dylan con barba e cappotto visto nel ciclo 666. Inoltre, considerando l’assenza di Sergio Bonelli Editore da Lucca Changes 2020, questo autunno non saranno proposti albi in edizioni da collezione e le iniziative editoriali pensate per la manifestazione toscana (tra cui il lancio della miniserie con Dylan Dog e Batman) saranno rinviate al futuro.
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