Giovedì 12 novembre arriva in fumetteria e in libreria A Babbo morto – Una storia di Natale, il nuovo fumetto di Zerocalcare.

Di seguito trovate la sinossi e un’anteprima sfogliabile del cartonato (17 x 24 cm, 80 pp., col., 11,00 Euro) edito da BAO Publishing, oltre al comunicato ufficiale del lancio:

 

Natale… i regali, il cenone, i parenti… ma ci avete mai pensato alle condizioni di lavoro dei folletti nella fabbrica di Babbo Natale? Zerocalcare sì, e vi racconta per la prima volta la scabrosa verità dietro al business della consegna dei regali. Bonus! Le anziane rider della Befana scioperano insieme ai minatori sardi (le cui miniere di carbone vengono chiuse perché nelle calze i bambini preferiscono trovare gli orsetti gommosi), per ottenere migliori condizioni di lavoro! Un libro a metà tra favola (cinica) illustrata e fumetto, magistralmente colorato da Alberto Madrigal. Quando finirete di leggerlo vi ripeterete ad alta voce che Babbo Natale non esiste per sentirvi meno tristi!

 

 

 

A BABBO MORTO

 

Una storia di Natale Il 12 novembre è in arrivo il libro di Natale di Zerocalcare: “A Babbo morto”, una storia che farebbe impallidire lo Scrooge di Dickens! Per la prima volta in assoluto esce in simultanea in tutte le librerie e in formato audiolibro, prodotto e distribuito da Storytel, un vero adattamento originale con le voci di Zerocalcare, Neri Marcorè e Caterina Guzzanti.

 

A Babbo morto, copertina di Zerocalcare

 

BAO Publishing è orgogliosa di annunciare l’uscita di A Babbo morto, il nuovo libro di Zerocalcare, che per la prima volta in assoluto arriva in simultanea in versione libro edita da BAO e in versione audio prodotta e distribuita da Storytel.

Babbo Natale non c’è più e tocca ai suoi figli, Figlio Natale e Figlia Natale, gestire l’azienda di famiglia. Con la globalizzazione, diventano un enorme hub di distribuzione di giocattoli e regali, ma gli elfi e gli gnomi si sentono sfruttati.

Quando il Folletto Gaetano viene trovato morto in circostanze misteriose, inizia una protesta sindacale come il Polo Nord non ne ha viste mai. E non è che la Befana se la passi meglio, eh! Da quando si è capito che le sue anziane rider hanno contratti senza assistenza sanitaria o assicurazione, la sua reputazione è andata a rotoli.

Zerocalcare scrive e illustra, con i colori realizzati dal bravissimo Alberto Madrigal, una favola delle feste che farebbe sembrare l’Ebenezer Scrooge di Dickens una tenera educanda!

E per la prima volta oltre al fumetto arriva, prodotto e distribuito da Storytel, l’audiolibro a più voci, dotato di un raffinato sound design e della durata di circa due ore. A tutti gli effetti un adattamento originale audio della versione a fumetti, che è stato realizzato con la voce narrante dello stesso Zerocalcare e con il contributo di celebri attori del cinema italiano: Neri Marcorè e Caterina Guzzanti.

“Siamo molto contenti di questa collaborazione con BAO Publishing, iniziata con il podcast Comics will break your heart, condotto da Michele Foschini, e proiettata ora verso un nuovo format di prodotti audio innovativi, tratti dalle migliori graphic novel, che si svilupperà nel 2021”, afferma Marco Ragaini, direttore editoriale di Storytel Italia.

 

A Babbo morto, copertina di Zerocalcare

 

A babbo morto è disponibile il libreria e in formato audiolibro dal 12 novembre 2020

 

Zerocalcare è nato ad Arezzo il 12 dicembre 1983. Dopo aver vissuto in Francia, si trasferisce a Rebibbia (Roma), quartiere cui l’autore è molto legato. Da sempre molto attivo nel mondo dei centri sociali, nel 2011 realizza il suo primo libro a fumetti, La profezia dell’armadillo, che nel 2012 viene ristampato in un’edizione a colori dalla Casa editrice milanese BAO Publishing. Sempre nel 2012 pubblica il suo secondo libro, Un polpo alla gola, in cui per la prima volta si cimenta con un racconto di ampio respiro. Nel 2013 esce Ogni maledetto lunedì su due, raccolta delle storie del blog. Dello stesso anno è Dodici, racconto di genere apocalisse-zombi, una non troppo velata dichiarazione d’amore verso il proprio quartiere, Rebibbia. Nel 2014 viene pubblicato Dimentica il mio nome, quinto libro dell’autore, che nel 2015 viene candidato al Premio Strega. Dopo essere arrivato nella dozzina dei finalisti, il libro si aggiudica il secondo posto nella sezione “Giovani”. Nello stesso anno, ottiene il riconoscimento “Libro dell’anno” della trasmissione Fahrenheit di Radio 3 Rai. Prima dell’uscita della seconda raccolta del blog, L’elenco telefonico degli accolli, a inizio 2015, sulla rivista Internazionale, Zerocalcare pubblica un reportage a fumetti intitolato Kobane Calling, in cui racconta la propria esperienza sul confine turco-siriano in supporto al popolo curdo. Il reportage, arricchito da una seconda parte inedita, è diventato un libro nel 2016, arrivato a vendere oltre 120.000 copie, vincendo il Premio Micheluzzi 2017 come Miglior Libro e che è stato tradotto in otto lingue. Il volume vedrà un’edizione aggiornata nel 2020, dal titolo “Kobane Callig Oggi”, che comprende risguardi geografici aggiornati, una nuova introduzione dell’autore e la storia su Lorenzo “Orso” Orsetti pubblicata originariamente su Internazionale nel luglio del 2019. Il 2017 è l’anno della Artist Edition del suo capolavoro La Profezia dell’Armadillo, titolo che ha ispirato l’omonimo film presentato nel 2018 alla 75esima edizione della Mostra del Cinema di Venezia. Il film, diretto da Emanuele Scaringi, viene presentato nella categoria “Nuovi Orizzonti”. Sempre nello stesso anno, Zerocalcare realizza l’opera in due volumi Macerie Prime, divisa in Macerie Prime e Macerie Prime – Sei mesi dopo. L’opera non fa che accrescere la popolarità di uno dei narratori più importanti della nostra epoca. Nel 2018 il successo viene confermato dalla mostra a lui dedicata Scavare Fossati – Nutrire coccodrilli, esposta al MAXXI di Roma e di cui BAO Publishing ha curato l’omonimo catalogo ricco di inediti e approfondimenti. Il 2019 è l’anno de La scuola di pizze in faccia del professor Calcare, volume che raccoglie alcune delle storie realizzate dall’autore sul proprio blog e per testate quali Wired, Best Movie, La Repubblica e L’Espresso e viene arricchito da una storia inedita. Nel 2020 esce sempre per BAO il suo nuovo graphic novel inedito, dal titolo Scheletri.