Giovedì 28 marzo arriva in fumetteria e in libreria L’era del terrore – parte 1, terzo volume di Black Hammer, la serie Dark Horse scritta da Jeff Lemire e disegnata da Dean Ormston.

Di seguito trovate la sinossi e un’anteprima sfogliabile del cartonato (17 x 26 cm, 136 pp., col., 19,00 Euro) edito da BAO Publishing, oltre al comunicato del lancio:

 

Jeff Lemire prosegue la saga principale di Black Hammer, coadiuvato ai disegni dal co-creatore della serie, Dean Ormston. In questo emozionante, complesso capitolo della saga degli ex-eroi di Spiral City, si scoprirà la verità sulla loro condizione di esilio extradimensionale, ma la risposta alla domanda che li angosciava da un decennio non farà che sollevare altre problematiche e interrogativi. Un tributo all’età dell’oro dei supereroi, confezionato da due autori che li amano come poche altre persone al mondo. Una serie originalissima, che non smette di stupire.

 

 

 

BLACK HAMMER 3

L’era del terrore – parte I

Abraham Slam, Golden Gail, Barbalien e il colonnello Weird – il gruppo di eroi dimenticati di Spiral City, in esilio forzato sulla Terra – stanno per affrontare la dura verità che li ha portati all’isolamento. Il premiatissimo Jeff Lemire prosegue la serie principale di Black Hammer, coadiuvato ai disegni dal co-creatore della saga Dean Ormston.

 

Black Hammer vol. 3: L'era del terrore - parte 1, copertina di Dean Ormston

 

L’ora della verità è giunta.

 

BAO Publishing è orgogliosa di annunciare l’uscita di Black Hammer 3 il nuovo episodio della serie di supereroi disfunzionali firmata da Jeff Lemire (testi) e Dean Ormoston(disegni), con i colori di Dave Stewart.

Lucy Weber è diventata Black Hammer e sta per rivelare dove si trova veramente la Fattoria ma, proprio in quel momento, sparisce. La supereroina affronterà un folle viaggio costellato di divinità bizzarre, eroi assurdi e demoni ingannatori per ritrovare la strada di casa.

In questo emozionante, complesso capitolo della saga degli ex-eroi di Spiral City, si scoprirà la verità sulla loro condizione di esilio extradimensionale. Ma la risposta alla domanda che li angosciava da un decennio non farà che sollevare altre problematiche e interrogativi. Un tributo all’età dell’oro dei supereroi, confezionato da due autori – gli osannati Jeff Lemire e Dean Ormston – che li amano come poche altre persone al mondo. Una serie originalissima, che non smette di stupire.

 

Black Hammer 3 – L’era Del Terrore parte I è disponibile in libreria dal 28 marzo 2019

 

Jeff Lemire (1976) è uno sceneggiatore e fumettista canadese. Negli ultimi anni si è imposto come uno dei maggiori talenti dei comics americani, collaborando con le principali case editrici statunitensi (Marvel, DC, Image) e scrivendo per testate quali Animal Man, Green Arrow, Superboy, Superman, Hawkeye, Swamp Thing, Batman, X-Men e tante altre. Tra i lavori più personali, Essex County (2000) è quello che lo ha reso noto al grande pubblico e che gli è valso numerosi premi. In Canada, l’opera è stata dichiarata uno dei cinque romanzi più importanti del decennio. Nel 2009, per l’etichetta Vertigo della DC, crea la serie Sweet Tooth. Nel 2012 pubblica il graphic novel Il saldatore subacqueo, di cui è autore completo. Nel 2015, per la Image Comics, dà vita alla serie Descender, epopea fantascientifica in coppia con l’artista Dustin Nguyen e pubblicata in Italia da BAO Publishing.

Dean Ormston è un disegnatore e fumettista inglese, principalmente noto come artista di 2000AD, pubblicato da Vertigo, e come disegnatore di Sandman, scritto da Neil Gaiman. Dopo aver studiato illustrazione all’Università di Leeds, fa il suo esordio disegnando, insieme a Si Spencer, le strisce comiche di Harke & Burr, pubblicate su Judge Dredd Megazine nel 1990. Nello stesso periodo disegna parte dell’arco narrativo di Sandman, una serie di Neil Gaiman pubblicata da Vertigo, etichetta della DC Comics. Sempre per DC illustra diversi albi di Lucifer e alla serie The Book of Magick. Attualmente lavora alle tavole di Black Hammer, serie di Jeff Lemire edita in Italia da BAO Publishing.