Tra il 2013 e il 2014 Milo Manara ha realizzato una serie di copertine di albi Marvel, una delle quali ha generato un’accesa polemica: l’illustrazione disegnata per Spider-Woman #1 mostrava la supereroina arrampicarsi su un tetto, in una posa che era stata considerata anatomicamente impossibile, pensata esclusivamente in un’ottica di sessualizzazione del personaggio femminile. All’epoca diverse voci si erano alzate in difesa di Manara, ricordando che l’artista italiano è noto per le sue immagini erotiche e il suo lavoro è riconosciuto a livello internazionale come quello di un maestro del fumetto. Dan Slott, in particolare, senza prendere posizione sull’uso o meno dell’illustrazione come copertina di Spider-Woman, aveva manifestato sorpresa per le critiche a Manara (non quelle alla Marvel), da cui ci si dovrebbe aspettare un’opera aderente all’immaginario di un disegnatore così famoso.
La Marvel aveva risolto il “caso” coprendo il sedere di Spider-Woman con il titolo della testata, ma nel frattempo molti artisti avevano ironizzato sul disegno; a Lucca Comics & Games 2016 Manara era intervenuto a un incontro sul tema “Donne e fumetti”, regalando in quell’occasione una versione ancor più esplicita dell’illustrazione all’artista americano Frank Cho.
Qualche settimana fa il disegno originale della famigerata copertina di Spider-Woman #1 è stato messo all’asta, ricevendo 59 offerte, l’ultima delle quali ha consentito al compratore di portarsi a casa la tavola per 37.000$.
Fonte: CBR.com
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