Le battaglie galattiche di Empyre si sono appena concluse, ma nell’Universo Marvel già si profila la prossima saga: King in Black, incentrato sulla razza dei simbionti a cui appartiene Venom e sul loro minaccioso signore.

Com’è tipico dei grandi eventi, diversi speciali e miniserie nasceranno dalle sue costole, e uno di particolare interesse riporta sotto i riflettori uno dei più longevi e interessanti personaggi Marvel: Namor, il Sub-Mariner. Una miniserie di cinque numeri in partenza il prossimo dicembre vedrà il team creativo composto da Kurt Busiek, Ben Dewey e Jonas Scharf cimentarsi nella realizzazione di King in Black: Namor, che narrerà la genesi dei più letali criminali di Atlantide.

 

 

Accanto allo stesso Sub-Mariner in versione adolescente troveremo Lady Dorma, Attuma e gli Swift Riders, tutti destinati a giocare un ruolo chiave nelle future vicende atlantidee come eroi o criminali, ma al momento impegnati negli intrighi e nelle passioni tipiche della gioventù. Una storia di formazione di cui la Casa delle Idee ha diffuso in anteprima due copertine firmate da Leinil Francis Yu.

Lo sceneggiatore di Avengers e Marvels ha presentato la sua nuova opera con queste parole:

 

King in Black: Namor #1, copertina di Leinil Francis Yu

Busiek – È stato Tom Brevoort a coinvolgermi in questa operazione, parlandomi del grande evento di King in Black, che promette di essere sconvolgente e straordinario, e più nello specifico di un nuovo gruppo di criminali, un’antica e pericolosa minaccia atlantidea che ha un ruolo nella storia. La Marvel voleva che fossero protagonisti di un progetto speciale, per definire chi sono, da dove vengono e così via.

Perciò ho l’occasione di presentare un nuovo gruppo di criminali, di inserirli nella storia di Atlantide e di utilizzare Namor quando era ancora un adolescente e non l’imperioso monarca che conosciamo oggi. Namor è il primo eroe della Marvel, risale a un’epoca addirittura precedente alla nascita della Timely Comics, ed è un personaggio vivido e viscerale, lavorare su di lui è sempre divertente. Ma lavorare su un Namor adolescente, durante gli anni ’30, alle prese con gli alchimisti di Murmansk e tutto il resto è stato ancora più divertente.

Inoltre ho l’occasione di ritrovare Ben Dewey, con cui ho già avuto la fortuna di lavorare nella nostra co-creazione The Autumnlands e sul recente Marvels Snapshots: Fantastic Four. Sono sempre impaziente di lavorare con Ben. Il suo design per questi nuovi personaggi è fantastico, e il modo in cui dà loro vita sulle tavole è magnifico.

E così abbiamo l’opportunità di essere parte di un nuovo, vasto, epocale evento, di giocare con la storia della Marvel, di creare una nuova, terribile minaccia per l’Universo Marvel e di mostrarvi il Sub-Mariner (e altre facce familiari del mondo sommerso) come non l’avete mai visto prima. Cosa c’è di meglio? L’intera storia sarà spaventosa e divertente, in parte horror, in parte epic fantasy e in parte un’avventura di super eroi.

 

King in Black: Namor #2, copertina di Leinil Francis Yu

 

 

Fonte: SyFy