Sui come e i perché di questo faccia a faccia parla la sceneggiatrice stessa, fornendoci anche qualche anticipazione sugli archi narrativi futuri della serie Marvel:
Thompson – In pratica, Deadpool è arrabbiato. [Ride]. In generale gli X-Men (e probabilmente tutti gli altri) hanno un rapporto denso di abusi con Deadpool. Le persone lo usano per le sue abilità quando fa comodo, ma poi lo isolano e lo escludono dalle loro vite nei modi più plateali. È raro che sia bene accetto in una parte delle loro vite… o anche semplicemente rispettato. Con questo non dico che sia una reazione totalmente immeritata… Wade è un elemento caotico ed è difficile fidarsi di lui o prevedere le sue azioni… è come consentire a un tornado di entrare nella tua vita. Se non sei in grado di gestirlo a tavola, allora forse non dovresti chiamarlo quando hai bisogno di aiuto, giusto?
Quindi direi che ha senso che Wade covi un certo risentimento a causa di questo atteggiamento e quando gli capita tra le mani un modo per infiltrarsi a Krakoa, ovviamente lo sfrutta. E va in cerca di una resa dei conti! Be’, forse niente di così estremo, diciamo… una resta dei conti soft? Esiste una cosa del genere? È stanco di essere sfruttato e di non essere rispettato e vuole sbattere la cosa in faccia ai mutanti. E forse anche rubare qualcosa, nel frattempo. Non a caso ho intitolato la storia “A nessuno interessa che tu sopravviva all’esperienza”!
Per me è una grande emozione lavorare con gli X-Men di Dawn of X. Non è un segreto il fatto che il mio amore per loro sia profondo ed eterno, ed è sempre un grande piacere muoversi nel loro campo di gioco. Ho inserito il maggior numero di cammei degli X-Men possibile all’interno di venti pagine, raccontando comunque una storia relativamente coerente. Abbiamo Emma Frost, Wolverine, Tempesta, Magik, Rogue, Corazza, Polaris e alcuni piccole apparizioni di Bestia, Sage e Glob… se non sbaglio Bestia non ha neanche una battuta… scusa Bestia!
L’aspetto che più mi piace di Deadpool è anche quello più impegnativo: vale a dire, Deadpool può fare di tutto e ha fatto pressoché tutto. Quindi è una sfida trovare delle avventure veramente originali per lui. Inoltre, alcuni grandi autori l’hanno già spinto su sentieri oscuri, ispiratori e rivelatori, quindi trovare un modo per fargli fare qualcosa del genere in modalità nuova è sempre impegnativo.
Probabilmente la mia più grande sorpresa finora è stata scoprire quanto sia facile toccare il nucleo emotivo di Wade. È un personaggio meta, quindi crede di schermarsi, ma ho scoperto che è molto meno protetto di tanti altri che ho tentato di sviscerare.
Il numero #6 è forse il mio numero preferito finora. Ci sono delle guest star fantastiche, ma vedremo anche Wade comportarsi in modo esilarante e meschino (sempre divertente), ma anche avere ragione… o almeno per buona parte! Gli X-Men non lo trattano con rispetto. Forse lui reagisce male e in modo sproporzionato, ma non ha tutti i torti. Detto questo, i lettosi dovranno prepararsi a un nuovo arco narrativo che inizierà a ottobre: è provvisoriamente intitolato True Love Story [“Una storia di vero amore” – NdR] e sarà strano e oscuro.
Fonte: Newsarama
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