Free Comic Book Dat 2020: X-Men #1, copertina di Pepe Larraz

Uno dei tratti più distintivi della nuova era Dawn of X è l’inaspettato connubio tra vecchio e nuovo: lo sceneggiatore Jonathan Hickman ha fatto tutt’altro che tabula rasa del vasto background che caratterizza le storie degli X-Men, attingendo spesso e volentieri a piene mani dalla lore mutante e riproponendo elementi, trame e personaggi del passato in un’interpretazione inedita, anomala o diametralmente opposta a quella tradizionale. Ciò vale per la razza mutante, che passa da perseguitata a dominatrice, per i vecchi criminali, ora parte integrante della nazione di Krakoa, e perfino per i vecchi rivali in amore che ora convivono sotto lo stesso tetto.

È questa la cifra che caratterizza anche il recupero di uno dei gruppi e delle trame più discusse degli anni ’90, vale a dire gli Externals: introdotti sulle pagine di X-Force #10 nel 1992 e noti in Italia soprattutto come X-Terni, sono degli ipotetici signori dei mutanti, figure chiave immortali che avrebbero segnato il destino non solo della propria razza ma dell’intero pianeta. Narrativamente parlando, invece, rappresentano una sottotrama confusa, oggetto di riletture e correzioni di tiro che mai hanno risolto i suoi problemi congeniti, fino a indurre molti sceneggiatori a fingere che non fosse mai esistita.

 

 

Non è così per Tini Howard, la scrittrice di Excalibur, che riporta in scena queste dieci figure – come il Dieci di Spade citato nel titolo dell’imminente crossover X of Swords… coincidenza? – sul numero #11, specificando che al nome Externals loro preferiscono High Lords, “Signori Supremi”.

Segue un fulmineo riepilogo delle identità di questi personaggi e dei concetti a essi associati:

 

  • Absalom (disperazione)
  • Burke (tempra)
  • Candra (astuzia)
  • Crule (ferocia)
  • Gideon (opportunità)
  • Nicodemus (saggezza)
  • Saul (pazienza)
  • Selene (corruzione)
  • Apocalisse (evoluzione)
  • Cannonball (speranza)

 

Va tuttavia specificato che l’inclusione di Apocalisse e Cannonball nella lista è oggetto di dibattiti e di molta confusione, sia all’interno dell’Universo Marvel che tra i lettori, quindi è possibile che altre figure possano farsi avanti per raggiungere la quota prestabilita.

 

X of Swords: Excalibur, teaser di Marcus To

 

FCBD X-Men #1, anteprima 01

A proposito del crossover X of Swords: com’era inevitabile, fioccano le speculazioni sull’identità del leader del gruppo dei nemici degli X-Men, i Portatori di Spade di Arrako. Una serie di indizi disseminati negli albi che precedono la saga – soprattutto un’allusiva lettura dei tarocchi effettuata dalla semidea Saturnyne –, lascia intendere che dietro la maschera del misterioso portatore di spada si nasconda una donna di colore e di origini egiziane o africane.

Il pensiero va subito a Tempesta: la carta del Dieci di Spade nei tarocchi simboleggia la disillusione e il tradimento dalle fila interne, e durissimo sarebbe il colpo sferrato agli X-Men se si concretizzasse un tradimento da parte di Ororo Munroe, da sempre pilastro morale, simbolo di stabilità e fedeltà nei ranghi dei Figli di Xavier.

C’è anche tuttavia chi è andato a ripescare una figura sconosciuta ai più, un personaggio terziario nell’affollatissimo sottobosco mutante: quello di Ashake. Antenata di Ororo, Ashake soddisfa i prerequisiti lasciati dagli indizi e la sua natura mistica (è una figura che manipola le arti magiche e che rientra nel filone degli incantatori dell’Universo Marvel), e sarebbe in maggiore sintonia con i temi dichiarati della saga: antichità, magia ed echi egiziani.

A meno che, naturalmente, gli indizi seminati finora non abbiano lo scopo di condurci su una falsa pista per rendere ancora più scioccante il colpo di scena della rivelazione. In ogni caso, una cosa è certa: l’identità del capo dei Portatori di Spade di Arrako sarà uno dei fulcri narrativi più importanti attorno a cui ruoterà X of Swords. Iniziate quindi a piazzare le vostre scommesse!

 

New Mutants #32, anteprima 01

 

 

Fonti: Bleeding Cool | ComicBook