Dopo il lockdown dovuto dall’emergenza Coronavirus, lo scorso 24 giugno, Spawn ha fatto il suo ritorno nelle fumetterie statunitensi con il numero #307 della serie. L’albo, scritto da Todd McFarlane e disegnato da Philip Tan, presenta il secondo e conclusivo capitolo dell’arco narrativo Prophecy Of Death.

 

 

In questi ultimi mesi, il creatore di Al Simmons non è certo stato con le mani in mano e ha mantenuto costantemente il contatto con gli appassioanti, deliziandoci con illustrazioni e video in cui il fumettista canadese metteva in mostra le sue abilità.

Nonostante il lento ritorno alla normalità, McFarlane ha continuato a condividere su Twitter suoi disegni, come successo qualche giorno fa quando ha mostrato alcuni sketch risalenti agli inizi degli anni ’80 dedicati a Hulk, accompagnati da queste parole:

 

McFarlane – Ecco uno dei miei primi disegni di Hulk che, come molti di voi sapranno, ho disegnato per Marvel quando sono stato assunto come disegnatore all’inizio della mia carriera.

Richiede tanta pratica e un allenamento quotidiano per migliorare la vostra abilità.

 

 

Qualche giorno dopo, invece, è stata messa all’asta un’illustrazione di Spawn firmata da Marat Mychaels con chine dello stesso artista canadese. L’opera è stata realizzata agli inizi degli anni ’90, per il numero #6 della serie Image Comics.

 

Spawn #6, illustrazione di Marat Mychaels

 

Oltre ai consigli per gli aspiranti fumettisti e attività di beneficienza, McFarlane riesce anche a regalarci fantastiche suggestioni, come condividere su Twitter un’illustrazione in bianco e nero di qualche tempo fa di Greg Capullo che immortala Spawn, Batman e le rispettive nemesi: Violator e Joker.

Vi ricordiamo che i due fumettisti hanno collaborato per tanti anni sulle pagine della serie della progenie infernale e che più di un anno fa avevamo riportato una notizia in cui venivano fotografati insieme, al lavoro allo stesso tavolo da disegno.

 

 

 

 

 

 

 

Fonti: CBR | Comic Book | Facebook | Facebook