Al Ewing su Empyre: La Terra sarà molto diversa alla fine della saga

Il conto alla rovescia per Empyre, l’evento Marvel del 2020 dai toni epici e spaziali, continua. Dopo avere appreso dal disegnatore della miniserie portante, il nostro Valerio Schiti, il suo approccio a questa nuova grande saga, è ora di scoprire qualcosa in più da Al Ewing, che assieme a Dan Slott ha curato la storia, la quale toccherà ogni angolo dell’Universo Marvel, passando per gli Avengers e i Fantastici Quattro in primis, e che si propone di riscrivere lo status quo del cosmo della Casa delle Idee.

Ewing ha recentemente parlato dei suoi obiettivi e dei suoi momenti preferiti della saga:

 

Ewing – Tutto è nato come un crossover tra Avengers e Fantastici Quattro, e quindi da quel terreno sacro: che cosa hanno le due squadre in comune, cosa le differenzia, ecc…

Il primo fulmine nato dal brainstorming è stato un suggerimento di Dan, che in essenza proponeva di dare un’occhiata più da vicino alle origini della Guerra Kree-Skrull e di come potesse formarsi un’alleanza tra Kree e Skrull. Ovviamente, era qualcosa a cui stavo pensando anch’io da anni, perché vedevo numerose potenzialità narrative in questa idea, quindi saltai a bordo immediatamente.

Il caso volle che mi trovassi già a New York, quindi avemmo l’opportunità di incontrarci in uno studio, e fu allora che le cose iniziarono veramente a prendere forma: costruimmo buona parte della struttura portante e iniziammo ad aggiungere carne a quelle ossa. È stato molto divertente! Ho avuto modo di prendere le idee dei Dan e di ampliarle. Credo che lavorando assieme abbiamo raggiunto dei traguardi che da soli non avremmo mai raggiunto.

La Terra sarà molto diversa alla fine della saga. Le cose cambieranno, ed esploreremo quei cambiamenti nelle serie dal taglio più spaziale. Quanto all’obiettivo finale di Hulkling, man mano che la flotta Kree/Skrull si avvicina… be’, dovremo aspettare che alcuni suoi piani siano rivelati sulle pagine stesse di Empyre.

Mi piace soprattutto scrivere le grandi scene dal sapore epico che sono l’essenza di un evento come questo. E mi piace molto lavorare sui Cotati. È stato Dan, da re della continuity qual è, a ricordarsi di loro: sono l’ingrediente segreto della Guerra Kree/Skrull, la terza forza che tutti dimenticano. Sotto certi aspetti, sono stati loro a iniziare ogni cosa: gli Skrull misero in competizione i Cotati e i Kree per il loro favore, i Kree massacrarono i Cotati e poi gli Skrull, rubarono le loro risorse e diedero il via a una guerra senza fine. Quindi i Cotati hanno qualcosa a cui mirano in tutto questo. La domanda è: cosa vuole invece da loro l’Alleanza Kree/Skrull? Niente di buono, ovviamente.

 

 

 

Fonte: Newsarama