L’omicidio di George Floyd compiuto una settimana fa da parte di un agente di polizia ha scatenato accese proteste negli Stati Uniti, che sono sfociate in violente sommosse popolari. Ieri è stato istituito il Black Tuesday, una giornata di pausa totale, anche dal lavoro, per sostenere la comunità nera americana e per riflettere sulla situazione negli USA. In questa occasione le Big Two – ovvero Marvel e DC Comics, le due principali case editrici statunitensi – hanno espresso la loro solidarietà alla comunità nera, così come fatto anche dai principali studi cinematografici.

Questi i due messaggi pubblicati su Twitter:

 

Marvel –  Siamo contrari al razzismo. Sosteniamo l’inclusione. Noi stiamo al fianco dei nostri colleghi impiegati, sceneggiatori, disegnatori e l’intera comunità nera. Dobbiamo stare uniti e farci sentire.

DC Comics – “I sogni ci salvano. I sogni ci motivano e ci trasformano. E lo giuro, sulla mia anima… non smetterò mai di combattere finché non si avvererà il mio sogno di un mondo in cui dignità, onore e giustizia non sia diventato realtà.”

 

Il secondo messaggio è una frase pronunciata da Superman sulle pagine di Action Comics #775, pubblicato nel marzo del 2001. L’immaginario supereroistico ha influenzato le azioni di due manifestanti, che si sono presentati durante le proteste indossando i costumi di Batman e di Spider-Man, attirando l’attenzione dei presenti; durante i cortei sono state avvistati anche diversi cartelli e magliette raffiguranti Pantera Nera, a conferma del grande impatto che il principe di Wakanda ha avuto negli ultimi anni sulla comunità nera.

Non sono ancora state comunicate iniziative editoriali legate a questo tema, ma considerando che in passato i supereroi sono stati protagonisti di storie strettamente legate all’attualità, non è difficile immaginare che nei prossimi mesi gli autori di Marvel e DC Comics dimostreranno attraverso i fumetti il loro impegno sociale.

 

 

Fonte: Games Radar