La poeta e romanziera L.L. McKinney, nota Oltreoceano per il ciclo Fantasy inaugurato da A Blade so Black, nonché voce importante degli attivisti per le pari opportunità nel mondo dell’editoria americana, lavorerà assieme a Robyn Smith, fumettista giamaicana con base a New York, che si è fatta notare per le matite di Wash Day, di Jamila Rowser. Insieme, stanno dando vita a una graphic novel intitolata Nubia: Real One per DC Comics. Protagonista, la sorella di Wonder Woman. Data prevista di uscita, il 2 febbraio del 2021.

La storia, indirizzata al pubblico dei giovani adulti, segue le gesta di una Nubia adolescente che impara ad accettarsi in un mondo vessato dall’ingiustizia di ordine razziale, dalla violenza scolastica e da altri problemi ricorrenti, fin troppo noti agli adolescenti americani odierni. Ecco le dichiarazioni della McKinney e della Smith in merito.

 

Nubia: Real One, copertina di Robyn Smith

McKinney – Quel che trovo divertente è che non ho nemmeno pensato la storia per il personaggio di Nubia. Mi avevano chiesto un soggetto per un progetto totalmente diverso, ma poi ho deciso, durante lo sviluppo, di coinvolgere Nubia, di cui sono una fan praticamente dalla nascita. L’ho vista apparire in varie versioni e nessuna mi ha mai toccato quanto la prima e originale. Era la sorella gemella di Wonder Woman, dotata della stessa forza, della stessa velocità, se non di più. Ed era nera! Insomma, l’ho aggiunta al soggetto e immagino di aver fatto centro in qualche modo, perché dalla DC mi hanno mandato una mail chiedendomi una proposta che avesse Nubia al centro.

Saltiamo avanti di qualche settimana: si sono innamorati della storia. Quando abbiamo iniziato a metterci a caccia della matita giusta, sapevo di volere accanto un’altra donna di colore, per il progetto. La DC ha capito e approvato dall’inizio e mi ha suggerito Robyn, dal cui stile sono stata affascinata immediatamente. Robyn ha davvero soffiato la vita in questo progetto e nei personaggi, che avrebbero metà della forza se non fosse stato per lei. Tutti amano Nubia e noi vogliamo renderle giustizia presso i lettori che la apprezzano e vogliono leggerne le storie quanto me. Spero che i fan lo capiscano.

Smith – Da artista caraibica e di colore, ho sempre voluto mettere la comunità nera al centro dei miei fumetti, quindi essere chiamata a disegnare Nubia è stato un sogno. Quando mi hanno detto che la storia era di L.L. McKinney, sono stata anche più entusiasta. Lavorare assieme è stata una grande esperienza, specialmente perché ci siamo scoperte con gli stessi obiettivi: parlare della comunità nera. Con Nubia, ho voluto concentrarmi nella creazione di qualcosa che fosse leggero ed emotivamente toccante. Il mio lavoro è fortemente influenzato da quello di Harry Lucey su Archie, quindi volevo incorporare quell’atmosfera e quella gioia in una storia incentrata su questioni più cogenti. Era fondamentale, per me. Spero che i fan, leggendo Nubia, sentano lo stesso tipo di eccitazione che mi ha preso nell’illustrare i personaggi e la loro splendida storia.

 

 

 

Fonte: Bleeding Cool