Dovreste già sapere tutto sullo speciale antologico Our Fitghting Forces 100-Page Giant, contenente una storia scritta da Brad Meltzer, disegnata nientemeno che da Jim Lee e ispirata alla vita di Salvatore Giunta, paracadutista premiato dall’esercito statunitense nel 2010 per il salvataggio di un superiore in difficoltà.

Lo sceneggiatore di Identity Crisis e apprezzato romanziere, ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito, che vi riproponiamo in questa sede, all’indomani della pubblicazione dell’albo in formato digitale su ComicXology, alla luce dell’interruzione della distribuzione di fumetti negli Stati Uniti.

 

Our Fighting Forces Giant #1, copertina di Mikel Janin

Meltzer – Il merito di questo progetto è tutto di Katie Cooper. Mi ha contattato, perché sapeva che lavoravo con la United Service Organization (associazione che provvede a iniziative di intrattenimento per l’esercito americano). Mi ha avvertito che alla DC avevano in mente di produrre un fumetto di guerra e che pensava sarei stato l’uomo giusto per il lavoro. Da membro del direttivo del Medal of Honor Museum, ho colto subito l’occasione.

Di solito sono molto impegnato e restio a concedermi per iniziative come questa, ma ho intuito subito che avremmo potuto raccontare una storia davvero incredibile. Io e Jim Lee tentavamo da anni di realizzare qualcosa insieme, ma le nostre agende sono sempre state fuori sincrono. L’ho contattato, gli ho chiesto se volesse prendersi questo impegno con me e gli ho mandato subito un soggetto. Lui ha accettato, e io non potevo proprio chiedere di meglio. Un team creativo da sogno.

Non potevamo immaginare, all’epoca, che Diamond Comics Distributors sarebbe stata costretta a bloccare le attività e che si sarebbe deciso di pubblicare la storia in digitale, come poi è successo. Non era nei piani, ma ci siamo adattati alla situazione. Non è stata una decisione strategica, nessuno pensava che avremmo raggiunto più lettori. Se davvero volessimo ottenere questo risultato, io e Jim dovremmo realizzare una storia colossale e inaugurare una nuova serie. Entrambi sappiamo che potremmo fare grandi cose.

Il mio obiettivo a lungo termine è fare in modo che, quando il Medal of Honor Museum sarà finalmente costruito, ci siano milioni di bambini che lo lasceranno con una copia di questo fumetto in mano, disegnato da un tizio di nome Jim Lee di cui non hanno mai sentito parlare e da un fesso, tale Meltzer, che racconta la storia di Sal Giunta e del giorno in cui ha rischiato la vita durante una grande tragedia.

 

 

Fonte: ComicBook