In questo periodo di quarantena dovuta dall’emergenza Coronavirus, i fumettisti di tutto il mondo stanno condividendo materiale inedito sui social. In mezzo a tanti progetti rifiutati, troviamo anche qualche chicca che non mancherà di strappare un sorriso compiaciuto alle migliaia di appassionati chiusi tra le mura domestiche. Tra queste, un’illustrazione di John Byrne condivisa su Twitter da Tom Brevoort, editor della Marvel:

 

Brevoort – Prima che Dave Cockrum togliesse la maschera a Wolverine in Uncanny X-Men #98, John Byrne lo anticipò realizzando il character design che vedete qua sotto.

 

Sketch di John ByrneLo sguardo arcigno e i lineamenti tagliati sono gli stessi del Logan che conosciamo tutti, mentre risulta molto diversa la capigliatura, decisamente più ordinata rispetto a quella “animalesca” della versione di Cockrum. Simpatico il messaggio di Byrne in calce: “Nel caso in cui Wolverine decidesse di togliersi la maschera… ta da!

Vi ricordiamo che la prima apparizione dell’Artigliato Canadese, creato da Roy Thomas, Len Wein e John Romita Sr, è avvenuta nel 1974 sulle pagine di Incredible Hulk #180. Un anno dopo, sarà lo stesso Wein a introdurlo tra le file della Seconda Genesi dei Figli dell’Atomo con lo storico Giant-Size X-Men #1, dando inizio all’epopea di una delle figure più iconiche della Storia del Fumetto.

Logan è apparso perennemente coperto dalla maschera anche nelle primissime fasi della gestione di Chris Claremont, e solo nella storia Buon Natale, X-Men, dell’aprile del 1976, venne mostrato il suo vero volto. L’albo in questione non solo permise di conoscere le fattezze di Wolvie ma offrì le prime indicazioni sulle sue abilità, svelando che gli artigli sono parte integrante del suo scheletro e non semplicemente dei letali accessori dei guanti.

Nel corso degli anni, la caratterizzazione cartacea di Wolverine è rimasta pressoché invariata ed è stata ulteriormente impressa nell’immaginario collettivo grazie all’attore Hugh Jackman, che l’ha interpretato in tutti i film dedicati agli X-Men.

 

 

 

Fonte: CBR