Anche se Rob Liefeld non è più in possesso dei diritti di Youngblood, sembra che non si sia del tutto lasciato alle spalle il super gruppo governativo che ideò all’inizio degli anni Novanta. A quanto pare, durante la quarantena ha lavorato alla creazione di una nuova squadra di super eroi con diversi tratti in comune: #EKO92.

Le prime immagini diffuse da Liefeld presentano Bo, un arciere con un arco privo di corda, simile allo Shaft di Youngblood. Assieme a lui, una donna che ricorda Vogue e un personaggio mascherato simile a Die HardDeadpool.

Il nome del fumetto potrebbe essere un non così velato riferimento a “un’eco del ’92”, anno in cui Youngblood esordì assieme alla casa editrice Image Comics.

Liefeld ricorda distintamente quei giorni:

 

#EKO92

Liefeld – Se foste entrati in una fumetteria il 17 aprile 1992, probabilmente vi sareste imbattuti nel nuovo fumetto di una nuova casa editrice. In quei giorni veniva lanciato Youngblood e nasceva la Image Comics. Ventotto anni fa siete accorsi in modo travolgente, abbiamo addirittura esaurito un milione di copie nella stessa mattinata. Rimasi sbalordito da quell’accoglienza. Iniziai la giornata preparandomi per la presentazione in una fumetteria e la terminai partecipando a un talk show serale. Una giornata vorticosa che ricorderò sempre come fosse ieri.

Youngblood è frutto di puro amore e passione per i fumetti, un’evoluzione di quello che avevo iniziato a fare alla Marvel con Cable, Deadpool, Domino e un sacco di altri personaggi che non avreste mai sentito nominare se non avessi creato X-Force. Era giunto il momento di condividere quello che c’era nei miei quaderni, mantenendo il controllo creativo di tutte quelle idee. Non c’era astio nei confronti della Marvel, sarò sempre grato alla gente con cui ho lavorato e che mi ha permesso di spiccare il volo. Solo, avevo l’impressione che fosse il momento di liberare tutte quelle idee.

Youngblood vendette un milione di copie senza l’ausilio di una singola variant cover o un qualche altro trucco commerciale. Potete immaginare qualcosa del genere nel mercato odierno? Youngblood non esisteva prima dell’aprile 1992, era qualcosa di originale, ed eravamo noi il traino per le vendite. I fan accorsero grazie al nostro talento.

Youngblood è stato l’incubatrice di un intero universo che ne seguì, con Prophet, Brigade, Bloodstrike, Berserkers e molti altri. Lo consideravo il mio Fantastic Four, la serie da cui scaturirono Pantera Nera, gli Inumani e Silver Surfer. Grazie a tutti coloro che si presentarono nel 1992 e sono rimasti negli anni successivi.

Al momento, i diritti di Youngblood sono un disastro, il risultato di un pessimo accordo che feci vent’anni fa con persone non del tutto trasparenti. Fortunatamente, i diritti delle altre cose sono al sicuro con me. La sensazione di quel giorno e il divertimento furono elettrizzanti. L’impatto che ebbe la Image Comics non può nemmeno essere quantificato.

 

#EKO92

 

 

Fonte: Bleeding Cool