Star Wars #4, copertina di R.B. Silva

Troverete le risposte alle domande che non avevate pensato di porvi”: questo il manifesto programmatico annunciato da Charles Soule al momento di prendere le redini della serie ammiraglia di Star Wars targata Marvel assieme all’artista Jesus Saiz. Il numero #4, in uscita mercoledì scorso negli Stati Uniti, è un’ulteriore conferma di questa promessa.

Lo sceneggiatore ha infatti unito altri puntini rimasti in sospeso tra L’Impero colpisce ancora e Il ritorno dello Jedi: in quest’ultima pellicola abbiamo visto Luke Skywalker lasciare Tatooine dopo il salvataggio di Han Solo a bordo del suo fidato Ala-X, per poi usare sempre lo stesso caccia, il leggendario Rosso 5, per fare visita al morente maestro Yoda su Dagobah.

Eppure… com’è possibile che Luke sia di nuovo ai comandi del suo caccia personale? Dopo averlo usato per raggiungere Cloud City, attirato nella trappola di Darth Vader, era fuggito, devastato nel corpo e nello spirito, a bordo del Millennium Falcon assieme agli altri fuggiaschi, e il caccia era andato perduto. A conti fatti, un Ala-X vale l’altro, e in molti hanno dato per scontato che Luke avesse ricevuto in dotazione uno nuovo e identico, ma Soule ha deciso di mettere i puntini sulle “i” e raccontarci com’è andata in realtà.

Star Wars #4, anteprima 01

Per il suo primo arco narrativo, lo scrittore ha scelto come scenario proprio Cloud City, spingendo gli eroi alla ricerca della spada laser perduta di Luke. Purtroppo, la città tra le nuvole porta decisamente sfortuna ai Ribelli, e anche stavolta la missione volge al peggio, addirittura sottoponendo Leia allo stesso macabro fato del suo amato: l’ibernazione in un blocco di grafite.

Dovendo scegliere se proseguire nella sua ricerca o accorrere in aiuto dei suoi amici, stavolta Luke fa la scelta giusta: rinuncia a saperne di più sul destino della sua spada e accorre al salvataggio della principessa e degli altri prigionieri. Durante la seconda fuga dalla città, viene “premiato” per questa decisione imbattendosi nel suo vecchio caccia, ancora ormeggiato in città, e coglie al volo l’occasione per usarlo per fuggire.

L’ultima volta che vediamo la spada laser di Luke è nelle mani di uno degli alieni ugnahught che smaltiscono i rifiuti della città, e probabilmente l’arma avrà ancora molta strada da fare e altre storie da “vivere” prima di finire nel baule di Maz Kanata su Takodana dove la ritroveremo in Episodio VII. Inoltre, sappiamo che Luke è destinato a brandire una nuova spada laser dalla lama gialla… ma questa è un’altra storia.

Per l’intanto, Soule ha riportato Rosso 5 al posto che gli compete, e sappiamo già che quel caccia è destinato ad accompagnare Luke fino alla fine della saga, per tornare trionfalmente a volare alla fine di L’ascesa di Skywalker.

Un altro piccolo frammento della leggenda che va al suo posto!

 

 

Fonte: IGN