Darth Vader #1, copertina di InHyuk Lee

Se Greg Pak era alla ricerca di un colpo di scena coi fiocchi per la chiusura del numero #1 di Darth Vader, da lui sceneggiato per le matite di Raffaele Ienco, c’è sicuramente riuscito: il cliffhanger con cui si chiude la prima storia della nuova serie dedicata al Signore Oscuro dei Sith è destinata a far parlare parecchio.

Qualche coordinata di partenza: la nuova serie a fumetti Marvel dedicata a Vader (la terza dopo quelle firmate da Kieron Gillen/Salvador Larroca e Charles Soule/Giuseppe Camuncoli) narra accadimenti successivi a L’Impero colpisce ancora.

Vader si è appena rivelato a Luke come suo padre e ora si muove per saperne di più sulle origini di quel figlio che gli è stato tenuto nascosto; in un viaggio tormentato dagli spettri del passato visita la fattoria dei Lars su Tatooine, ormai in rovina, e l’appartamento di Padme su Coruscant, rimasto inabitato da decenni. È qui che coglie un indizio che lo conduce fino al pianeta Vendaxa, dove dopo una breve scaramuccia con un gruppo di combattenti clandestini locali, si ritrova faccia a faccia con… una Padme viva e vegeta?

Proprio così, Greg Pak sceglie di riportare in scena Padme Amidala (o quanto meno qualcuno con le sue sembianze) per turbare la fede nel lato oscuro di Vader, già messa a dura prova dal rifiuto del figlio.

Sebbene la scena finale sia indubbiamente d’impatto, si resta scettici di fronte alla possibilità che la Senatrice di Naboo sia sopravvissuta in qualche modo all’amaro destino a cui abbiamo assistito in Episodio III. La sua sopravvivenza sconvolgerebbe gli equilibri e la struttura narrativa dell’intera saga in modo decisamente drastico. Tuttavia, di fronte al colpo di scena finale, non possiamo fare altro che esaminare gli indizi e chiederci dove voglia andare a parare il team creativo della serie con questa scelta.

 

Darth Vader #1, anteprima 01

 

Sappiamo che non si tratta di una semplice allucinazione della Forza, in quanto anche il droide che accompagna Vader nel corso della sua indagine percepisce la presenza della donna. Per contro, sappiamo già dal finale della serie scritta da Charles Soule che lo spirito di Padme, che Vader ha tentato di contattare nell’aldilà, si è rifiutato di fare ritorno alla vita, nonostante gli sforzi del Jedi caduto.

Restano sul piatto le opzioni più banali, come un mutaforma o un clone, soluzioni trite che probabilmente toglierebbero importanza all’impatto della scelta narrativa. Non dimentichiamoci poi che Padme aveva radunato attorno a sé numerose ancelle-sosia pronte a spacciarsi per lei. Forse ci troviamo di fronte a una di quelle figure.

Fatto sta che “questa” Padme è destinata a rimanere in circolazione per un po’, visto che la sua presenza viene preannunciata nei numeri successivi della serie. Al di là della motivazione specifica del suo ritorno, l’effetto risultante sarà sicuramente quello di accentuare la crisi di Vader, già scosso dal rifiuto del figlio a seguirlo. Del resto, il personaggio interpretato sul grande schermo da Natalie Portman è la ragione principale ad averlo indotto sul sentiero oscuro.

Il nuovo viaggio nel labirinto della mente contorta dell’Oscuro Signore dei Sith orchestrato da Pak e Ienco, insomma, non mancherà di stupire!

 

Darth Vader #1, anteprima 02

 

 

Fonte: CBR