Il ventitreesimo numero della più recente serie dedicata a Venom, scritto da Donny Cates e disegnato dal leggendario Mark Bagley, è da poco uscito negli Stati Uniti. Lo sceneggiatore, che ha riportato in maniera importante all’attenzione del pubblico Eddie Brock e tutto il mondo di personaggi che ruotano attorno all’antica nemesi di Spider-Man, inaugurerà un nuovo arco narrativo a maggio, intitolato Venom Beyond.

Cates ha parlato dei temi e dei personaggi che ne faranno parte, oltre a regalare ai fan qualche anticipazione sulla conclusione di Venom Island, sul ruolo di Wraith – lo Zak-Del di Annihilation: Conquest – e tanto altro ancora.

 

Venom #36, copertina di Ryan Stegman

Cates – Se faccio un paragone con i film Marvel, mi viene da definire il finale di Absolute Carnage come la fine della Fase 1 delle mie storie di Venom. Io e Ryan Stegman abbiamo in mente una grande trama che sta iniziando solo ora. Eddie sta per fuggire dall’isola con l’aiuto degli Avengers, ma lo farà senza il simbionte, che rimarrà sull’isola. Nel lasciarla, Eddie si guarderà indietro con orrore, accorgendosi che gli eroi hanno praticamente bombardato l’isola stessa. Allo stato dei fatti, è tutto finito. I simbionti di Venom e Carnage spazzati via dalla faccia della Terra. Fine.

Gli eventi del numero #26 danno inizio al nuovo arco narrativo, Beyond. Ho strutturato la mia intera run tramite settori che si riflettono l’un l’altro e comunicano fra loro. Il primo volume, Rex, parla della mitologia del simbionte. Il secondo, Abyss, è il suo specchio, perché illustra il mondo attorno a Eddie, la sua storia di famiglia. Absolute Carnage è un preludio a qualcosa di più ampio, in cui vedremo manifestarsi l’opposto di ciò che abbiamo raccontato nel ciclo recente. Con Venom Island, diamo un’occhiata al passato, rivisitiamo alcuni eventi della storia recente di Venom. Beyond sarà invece uno sguardo al futuro.

Io e Adam Warren, autore della storia indipendente Venom: The End ci siamo confrontati. Non che sia una regola, ma tutti alla Marvel sanno che il personaggio è sotto la mia cura, quindi vengono a chiedermi cose, quando è coinvolto in altri progetti. Nel caso di Adam è andata così: non sono le trame della serie principale a connettersi con la sua storia, ma il contrario. Adam ha deciso di fare alcuni riferimenti alle mie avventure. Quindi tra poco vedrete comparire nella testata alcuni elementi che richiamano The End. A breve ci saranno elementi di quel fumetto che avranno molto più senso. Potrete tornare indietro a cercare i riferimenti e capire il perché di certe cose. Ma sto parlando di numeri che non sono ancora usciti.

 

Una delle ragioni per cui Donny Cates è così felice di scrivere Venom e Eddie Brock è l’occasione, rara alla Marvel, di cambiare il personaggio dalle fondamenta e nella personalità, cosa resa possibile anche dal fatto che Eddie è sempre stato un cattivo o un personaggio di seconda fascia, una specie di spalla per il costume alieno.

 

Cates – Non abbiamo mai saputo troppo di Eddie in quanto tale. Nel corso dei decenni, alcuni lo hanno scritto come un buono, altri come un totale cattivo, altri come qualcosa che sta nel mezzo. Quindi c’era la possibilità di connettere tra loro tanti elementi e di portare Eddie a fare un lungo viaggio di scoperta e cambiamento.

Eddie è una figura grandiosa perché ha le spalle larghe abbastanza da sopportare tutto questo, un sacco di dolore. Metterlo alla prova permette di vedere di che pasta sia fatto, oltre che di vederlo compiere colossali errori. Amo chi combina grandi casini. So che non è la stessa cosa, ma adoro Thor per la stessa ragione: è come Superman, ma ca**one.

 

Nelle trame attualmente in corso ha un ruolo fondamentale il Creatore, ovvero il Reed Richards sopravvissuto all’apocalisse dell’Universo Ultimate. Il suo rapporto con Eddie è una specie di parallelo deformato di quello tra Peter Parker e il vero Mister Fantastic, nelle intenzioni di Cates, che sta per mostrarci la vera natura delle macchinazioni del Creatore: a quanto pare, ha ancora con sé il simbionte dell’Universo Ultimate e ha dei piani per riportare nel Multiverso la sua realtà di appartenenza.

Dopodiché, con il numero #26, faremo la conoscenza di nuovi personaggi, molto importanti per il proseguire delle trame.

 

Web of Venom: Wraith, copertina di Kyle Hotz

Cates – Quando ero solo un fan, nel 2007, trovavo che Annihilation: Conquest fosse una grande storia e che quelli dedicati a Wraith fossero i suoi tie-in migliori, perché sono un grande ammiratore di Kyle Hotz, uno dei disegnatori più sottovalutati di sempre. Fu lui a farmi innamorare di Carnage. In un numero dedicato a Wraith ci sono questi Exelon, dei parassiti neri con una mente condivisa che vengono dall’Abisso. E io, all’epoca, pensai che quella roba dovesse per forza essere connessa ai simbionti. Era impensabile, per me, che non lo fosse.

Sin da quando ho iniziato a lavorare alla mia mitologia di Venom, ho deciso che Wraith ne sarebbe stato parte. Non sappiamo molto di lui, non ha un lungo passato alle spalle e c’è molto spazio per inventare. Inoltre è perfetto per connettere tra loro storie sul pianeta Terra e vicende cosmiche. Lo abbiamo visto fare capolino su Guardians of the Galaxy, mentre lavorava per Eros come mercenario, in cambio di informazioni. Eros, che sa tutto di tutti, gli ha passato delle informazioni che parlavano di Knull, che Wraith ha definito “Dio Exelon”.

Quando si parla di Venom come saga cosmica, non scrivo niente tanto per farlo. Non mi sto prendendo una pausa per scrivere una storia carina su Wraith, i lettori devono sapere da subito che ci saranno connessioni potenti fra le trame che lo riguardano e quelle di Venom. Devono anche sapere che saranno bellissime. Il one-shot su Wraith è una delle storie più importanti, se state seguendo la nostra saga su Venom nello spazio. Introdurrà dei concetti che nessuno mai, nell’Universo Marvel, ha neanche solo sfiorato. Quel che accadrà su Web of Venom: Wraith sarà fondamentale per le trame del futuro. Non solo le mie, ma quelle di tutto l’Universo Marvel nel 2020.

 

Cates promette infine grandi annunci da parte sua e di Ryan Stegman, e avverte i lettori: li attende qualcosa di grandioso, non meno di quanto lo è stato Absolute Carnage.

 

 

 

Fonte: SyFy