Edizioni NPE ha annunciato l’uscita di Crudeltà (16,5 x 24 cm, C+sc, 424 pp., b/n), contenente tutte le storie brevi realizzate a inizio carriera dal celebre fumettista Koren Shadmi (Abaddon).

Il cartonato, disponibile in fumetteria e in libreria al prezzo di 25,00 Euro, contiene anche l’inedito Beijing, in cui il fumettista israeliano racconta del suo viaggio a Pechino per una convention.

Di seguito trovate tutti i dettagli:

 

Crudeltà, copertina di Koren Shadmi

Piccoli e taglienti come le schegge di uno specchio rotto, le storie brevi di Koren Shadmi sono capolavori di crudeltà e riflessione. È impossibile leggerle senza restarne profondamente turbati, senza sentirsi costretti a rivalutare le proprie convinzioni.
Il “realismo magico” di Shadmi caratterizza da sempre il suo modo di comunicare con noi: l’assurdo e il surreale sottraggono l’oscenità visiva alla scena, pur lasciando intatti e pulsanti tutto il dolore e la potenza del vissuto.

Il volume, un lussuoso cartonato con sovraccoperta, raccoglie infatti le storie pubblicate per la prima volta in Italia dall’editore Double Shot all’interno degli albi Anatomia del desiderio (gennaio, 2009), In carne e ossa (luglio, 2009) e Cuori distratti (novembre, 2011), con un nuovo lettering e una nuova impaginazione, secondo l’ordine originale di pubblicazione voluto direttamente da Shadmi.

Il volume contiene anche Beijing (nella traduzione italiana con il titolo “Diario di Pechino”), che è invece una storia del tutto inedita: il diario del suo viaggio a Pechino in qualità di autore ospite a una delle maggiori fiere di fumetto della Cina.
Un vero e proprio reportage a fumetti di uno degli astri nascenti del graphic journalism del comicdom internazionale.

«Charlie, ti amo!»
«I patti non erano questi.»

«Sai, tesoro, a volte vorrei non aver mai cominciato un romanzo così squallido…»

«Lottiamo entrambi per sopravvivere, come topini allo sbando in questa città crudele. Alla fine finiamo per trovare un lavoro qualsiasi, che ci permette di restare in disparte. Ma continuiamo a coltivare la speranza che un giorno qualcuno venga a salvarci da questo infernale anonimato.»

«Anche fare l’amore non era più come in passato. Quell’esplosione magica e selvaggia di passione aveva lasciato il posto a un’esperienza che sfiorava la repulsione.»

«I ricordi sono così strani.
A volte sembrano ingigantire i fatti.
Anche se c’è una cosa ancora più strana… la crudeltà della memoria.»

 

 

 

Fonte: NPE