L’organizzazione della tredicesima edizione del Manga Taisho Awards ha annunciato i dodici titoli candidati ai premi dell’edizione 2020. La competizione viene indetta a cadenza annuale dal 2008, e la selezione avviene tra una rosa di titoli usciti nel corso dell’ultimo anno e con un massimo di otto tankobon pubblicati, così che tutti i manga nominati siano abbastanza recenti.

Tra i fumetti della rosa di finalisti spiccano Chainsaw Man, di Tatsuki Fujimoto, e Born to be on Air!, di Hiroaki Samura, proposti in Italia rispettivamente da Planet Manga e Star Comics.

I candidati per i Manga Taisho Awards del 2020 sono:

 

Ashita Shinu ni wa, di Sumako Kari (Ohta Shuppan)

Ikoku Nikki, di Tomoko Yamashita (Shodensha)

Skip to Loafer, di Misaki Takamatsu (Kodansha)

SPY×FAMILY, di Tatsuya Endo (Shueisha)

Chainsaw Man, di Tatsuki Fujimoto (Shueisha, Planet Manga per l’Italia)

Born to be on Air!, di Hiroaki Samura (Shueisha, Star Comics per l’Italia)

Blue Period, di Tsubasa Yamaguchi (Kodansha)

Boku no Kokoro no Yabai Yatsu, di Norio Sakurai (Akita Shoten)

Maku Musubi, di Shin Hotani (Shueisha)

Mystery to Iu Nakare, di Yumi Tamura (Shogakukan)

Mizu wa Umi ni Mukatte Nagareru, di Retto Tajima (Kodansha)

Muchuu sa, kimi ni, di Yama Wayama (Enterbrain)

 

Il comitato che selezionerà il vincitore è composto da novantaquattro giurati, i quali ricoprono il ruolo di responsabili della sezione fumettistica di altrettante librerie nipponiche. La rosa finale dei candidati è stata selezionata tra un totale di 238 manga. Il secondo round di votazioni determinerà il titolo vincitore, che verrà annunciato tramite una cerimonia prevista per metà marzo.

 

 

Segnaliamo che Ikoku Nikki, Blue Period e Mystery to Iu Nakare sono stati nominati anche lo scorso anno, mentre tra i vincitori delle precedenti edizioni ricordiamo: Astra Lost in Space, di Kenta Shinohara (Shueisha, Star Comics per l’Italia); Beastars, di Paru Itagaki (Akita Shoten, Planet Manga); Golden Kamui, di Satoru Noda (Shueisha, J-POP); e I giorni della sposa, di Kaoru Mori (Enterbrain, J-POP).

 

 

 

Fonte: Anime News Network