Sulle pagine del numero 340 di Anteprima, Panini Marvel Italia ha annunciato che a febbraio 2020 comincerà a pubblicare nel nostro Paese le serie targate Dawn of X, il rilancio degli X-Men curato dallo sceneggiatore Jonathan Hickman.

 

 

Nell’introduzione della parte del catalogo dedicata alle novità della Casa delle Idee, il coordinatore editoriale Nicola Peruzzi ha inizialmente introdotto i lettori italiani ai titoli del progetto:

 

X-Men #1, variant cover di Chris Bachalo

Peruzzi – Se siete di quelli che si documentano su Internet senza temere gli spoiler, allora saprete già com’è strutturato il seguito di HOX e POX negli Stati Uniti. Ma dal momento che qui si parla anche (e forse soprattutto) a beneficio di chi è alla ricerca di un ambiente spoiler-free (e questo lo è, senza ombra di dubbio), sappiate che in coda alla conclusione delle “due serie che sono una” seguirà un rilancio, chiamato per l’appunto Dawn of X, (“l’Alba di X”); DOX, per gli amici. Se House of X e Powers of X erano l’atto zero del rilancio firmato Jonathan Hickman, la fase preparatoria in cui si gettano le basi per la decostruzione e la ricostruzione di un universo narrativo da anni fin troppo autoreferenziale e chiuso in se stesso, DOX è la fase uno.

A partire quindi dallo scorso fine ottobre/inizio novembre negli Stati Uniti, che si traduce in febbraio 2020 con i nostri tempi di pubblicazione, sono uscite sei serie che hanno preso il posto delle due miniserie precedenti:

X-Men, scritta da Jonathan Hickman e disegnata da Leinil Francis Yu;

Marauders, scritta da Gerry Duggan e disegnata da Matteo Lolli;

New Mutants, co-scritta da Jonathan Hickman e Ed Brisson e disegnata da Rod Reis;

Excalibur, scritta da Tini Howard e disegnata da Marcus To;

X-Force, scritta da Benjamin Percy e disegnata da Joshua Cassara;

Fallen Angels, scritta da Bryan Edward Hill e disegnata da Szymon Kudranski.

Tante, tantissime serie, per di più legate tra loro da una continuity serrata. Infatti al termine di ogni albo di HOX e POX era presente una timeline che indicava, settimana dopo settimana, quando sarebbe uscito quale albo, e quando andava letto per comprendere alla perfezione la maxiserie. Allo stesso modo, nella chiusura di ogni singolo albo di questa carrellata di nuove testate è presente una timeline simile che spiega la corretta successione delle storie. Ognuno supervisionato da Jonathan Hickman, se non indicato diversamente, ogni albo di questa Alba di X rappresenta un tassello nell’enorme rilancio mutante che l’X-demiurgo sta mettendo in piedi con pazienza e precisione assoluta. Certo, a differenza di HOX e POX le testate che compongono DOX sono meno legate tra loro, se non all’interno delle singole serie

 

Peruzzi è poi passato a illustrare i piani di pubblicazione dei diversi titoli, di cui soltanto uno arriverà in edicola, ospitato dallo storica testata Gli incredibili X-Men:

 

Peruzzi – Dawn of X sarà nel complesso pubblicato in due formati complementari tra loro. X-Men, Marauders, New Mutants e X-Force saranno pubblicate in albi monografici da 48 pagine ciascuno. I primi numeri, in uscita uno a settimana a partire dal 13 febbraio, conterranno solo i numeri 1 delle rispettive serie regolari, che negli Stati Uniti sono tutti sovrapaginati (32 totali tra fumetto e pagine testuali). I successivi conterranno due numeri di una serie per albo italiano. Negli USA ogni albo di ciascuna serie esce ogni quindici giorni, cosa che rende più semplice il compito di proporre quattro serie degli X-Men senza fare dei mix troppo complessi da gestire e da far funzionare.

Le due restanti, Excalibur e Fallen Angels, saranno pubblicate direttamente in volume. Rispetto alle altre, sono quelle meno legate, inizialmente, alla saga (come ho detto, siamo in zona spoiler-free e non voglio rivelare troppi dettagli della trama), ma anche le più autocontenute del mucchio.

L’altra segnalazione degna di nota è relativa alla distribuzione. X-Men, la serie ammiraglia ormai da quasi trent’anni in Italia (festeggeremo l’anniversario nel luglio 2020) sarà l’unica delle sei presente sia in edicola che in fumetteria, mentre le altre cinque saranno distribuite solo nel circuito delle fumetterie. Per cui, ricordatevi di ordinarle dal vostro fumettaro di fiducia, Marvelliani.

E anche per questo mese lo spazio a mia disposizione è terminato. Vi auguro un buon Natale e un felice anno nuovo, ci si rilegge nel gennaio 2020, quando il Vostro compirà la bellezza di 40 anni (di cui ben 32 passati a leggere Marvel, oh yeah!).

 

 

 

Fonte: Anteprima