Il nuovo fumetto, firmato da Madoka Seizuki, si intitolerà Tokyo Mew Mew Ore, debutterà nel corso del 2020 e avrà una peculiarità: i personaggi del cast saranno maschi e non femmine, com’è invece nella storia originale. Il manga esordirà con un capitolo di sessantadue pagine, di cui la prima a colori.
Il titolo del progetto presenta una caratteristica che ha già dato origine a una serie di interpretazioni: in giapponese, “Ore”, senza l’allungamento vocalico della “o”, è un modo informale per dire “io”, usato in particolar modo dagli uomini. “Ōre”, con la “o” allungata, è invece una translitterazione dallo spagnolo “Olè”, ma può essere letto anche come “O Re”, translitterazione del francese “au lait” (al latte).
La serie originale è stata serializzata dal 2000 al 2003, ispirando un adattamento animato per la Televisione di cinquantadue episodi trasmesso tra il 2002 e il 2003. Yoshida e Ikumi hanno inoltre lavorato a un sequel, Tokyo Mew Mew a la Mode, che è stato pubblicato dal 2003 al 2004.
Nel nostro Paese, sia il manga originale che il suo seguito sono stati pubblicati sotto le insegne di Play Press, mentre l’anime è andato in onda su Italia 1 a partire dal 2004.
Il fumetto racconta le vicende di Ichigo Momomiya, una studentessa del liceo innamorata del suo compagno di classe Aoyama. La ragazza ha però un’abilità speciale: il suo patrimonio genetico si è mescolato con quello di un animale raro in via di estinzione, e ciò l’ha resa una Mew Mew, una delle cinque paladine della giustizia. Assieme alle sue compagne, Ichigo dovrà fronteggiare numerosi mostri inviati sulla Terra per distruggere la razza umana.
Fonte: Anime News Network
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.