Vi abbiamo già riportato l’annuncio della nuova serie antologica intitolata semplicemente Marvel, curata da Alex Ross, che riprenderà le atmosfere di uno dei progetti fondamentali per l’identità moderna della Casa delle Idee: Marvels, realizzato insieme a Kurt Busiek.

Lo sceneggiatore, recentemente tornato all’editore di New York per firmate l’epilogo della sua opera più celebre, ha rilasciato alcune dichiarazioni all’interno di un podcast di argomento fumettistico:

 

Busiek – Sto dando una mano. Ho progettato una storia che faccia da cornice al progetto e poi un’altra che sarà disegnata da Steve Rude.

 

L’antologia Marvel sarà composta da sei numeri e vedrà la collaborazione di diversi artisti che realizzeranno alcuni episodi, abbracciati e riuniti sostanzialmente da una macro-storia più ampia.

Kurt Busiek ha inoltre dichiarato di essere al lavoro su Marvel Snapshots, progetto composto da storie autoconclusive, realizzate da diversi team creativi, che proporranno punti di vista sugli eventi che difficilmente troverebbero posto tra gli episodi delle varie serie regolari:

 

Busiek – Ad esempio, quello di Kamala Khan prima di sviluppare i propri poteri di Inumana, che assiste a un’azione che coinvolge i Fantastici Quattro o gli Avengers. Avremmo a disposizione la sua prospettiva sui super umani prima di ritrovarsi parte della loro comunità. Oppure potremmo vedere un’avventura di Miles Morales con gli occhi di uno dei suoi comprimari. Voglio raccontare una storia su Scott Summers quando era ancora all’orfanotrofio con suo fratello Alex e soffriva di emicranie, di disturbi agli occhi. L’epoca dei super eroi era agli albori, nell’Universo Marvel, quindi Scott non aveva idea di cosa stesse capitando, non sapeva che sarebbe diventato uno di loro. Che cosa avrà mai pensato in quei momenti?

 

Infine, dobbiamo aspettarci una serie intitolata The Marvels, che Kurt Busiek presenta così:

 

Marvel #1, anteprima 01

Busiek – Lo slogan è “Chiunque, dovunque e in qualunque momento“. Marvels non è il nome di un gruppo, ma di una categoria. Se hai dei super poteri, un costume e sei un avventuriero, ne fai parte. Racconteremo una storia composta da più filoni che vedrà coinvolti personaggi dai più disparati angoli dell’Universo Marvel. Tutti prenderanno parte alla stessa vicenda, ma non necessariamente si incontreranno. Capitan America sarà protagonista di una parte, Punisher pure, ma in un luogo completamente diverso, e gli X-Men in un altro luogo ancora. Forse loro incontreranno Cap, a un certo punto, o forse Frank. Oppure saranno questi due a ritrovarsi. Magari nessuna delle tre cose.

Ci saranno un’atmosfera e una struttura un po’ alla Tom Clancy e un sacco delle componenti tipiche delle storie Marvel, che raccontano l’esperienza di essere un eroe, o uno spettatore. Sotto molti punti di vista, questa serie ha molto dell’originale Marvels dentro di sé, ma anche molto di Vendicatori per sempre, di Le storie mai narrate di Spider-Man. Credo sia la culminazione di tutto quel che ho scritto per la Marvel in carriera. Sarà molto divertente.

Ci saranno nuovi personaggi assieme a quelli classici, coinvolti in trame che potrebbero essere ambientate in qualunque epoca. Nella prima, vedremo un po’ del periodo in cui Reed Richards lavorava per l’esercito, prima di mettere anche solo assieme le idee per il progetto spaziale. Ci saranno anche eventi significativi del presente e qualcosa che è accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale. Insomma, racconteremo storie che non avvengono solo ai nostri giorni, ma che travalicano le ere e, forse, ci spingeremo anche nel futuro.

 

Marvel #1, anteprima 02

 

 

Fonte: Bleeding Cool