Sembra sia in arrivo una nuova generazione di eroi per la DC Comics: 5G è il titolo di lavorazione che identifica la prossima, grande iniziativa editoriale dell’editore di Burbank, dedicata alla quinta generazione dei suoi personaggi.

Nel corso di un incontro tenutosi al recente New York Comic Con 2019, l’editore Dan DiDio ha svelato la timeline definitiva dell’Universo DC, ideata per riorganizzare i contenuti proposti negli otto decenni di storia editoriale in maniera coerente, andando a recuperare aspetti che sono andati perduti e sistemando alcune incongruenze derivanti dal reboot del 2011.

 

 

Action Comics #1

La prima generazione è quella che va dalla Golden Age agli inizi della Silver Age, coprendo gli anni Trenta, Quaranta e Cinquanta. Gli eroi centrali sono Wonder Woman (definita la prima eroina DC Comics in assoluto), la Justice Society America, i Combattenti per la Libertà e l’All-Star Squadron.

La seconda generazione agisce nel periodo noto come Space Age, che comprende Silver Age e Bronze Age fino a Crisi sulle Terre Infinite (1986) e il sacrificio di Flash. Tra i super gruppi in attivo abbiamo la Justice League, i Giovani Titani e la Doom Patrol. È l’era in cui viene creato il concetto di multiverso, con le storie Flash dei due mondi (1961), Crisi su Terra-1 e Crisi su Terra-2 (1963), che vedono incontrarsi gli eroi della Justice League e i loro predecessori della JSA, oltre ai celebri tandem Barry Allen/Hal Jordan e Bruce Wayne/Clark Kent.

La terza generazione va dagli anni Ottanta ai primi Duemila, fino all’evento Flashpoint, e comprende – tra le altre – le saghe Ora Zero, Crisi d’identità e Crisi infinita. Nasce la Justice League International, ma viene in seguito ricomposta la JLA; è l’era dei progetti One Million e 52, con il quale torna in auge il Multiverso, venuto meno con la fine di Crisi sulle Terre Infinite. Wally West diventa il Flash titolare finché non fa ritorno Barry, sulle pagine di Crisi finale.

Attualmente, stiamo leggendo le storie della quarta generazione. Inizialmente, Wally West e Bart Allen scompaiono, mentre Cyborg è al centro della Justice League. È l’era della restaurazione di Rinascita, del megaevento Notti oscure: Metal, del varo delle serie New Justice e del progetto Year of the Villain. Tutto ciò segue naturalmente il reboot I Nuovi 52, che però è ancora da collocare nelle timeline, in quanto al centro delle tematiche di Doomsday Clock.

Infinite Crisis #1, cover

Se queste quattro generazioni appartengono al presente e al passato della casa editrice di Burbank, c’è molta attesa per la quinta, con diverse voci che si rincorrono. Secondo i primi rumor è possibile che nel prossimo futuro i lettori vedano i propri eroi sostituiti da versioni giovanili. Tra i nomi che circolano, quelli di Luke Fox (figlio di Lucius Fox), alias Batwing, e Jon Kent, il pargolo di Clark Kent e Lois Lane: eroi nella fascia di età 17 – 23, dunque, forse per puntare a un pubblico ancora più giovane di quello dei precedenti restart.

I semi relativi a questa nuova era dovrebbero essere piantati nell’estate 2020 tramite un grande evento, con i primi titoli dedicati alla Quinta generazione in arrivo l’autunno seguente. L’operazione farebbe da nuovo starting point per i nuovi lettori, un po’ come accadde già con I Nuovi 52 otto anni fa e, più recentemente, con Rinascita.

Le uniche certezze sono che nel 2020 cadrà l’ottantacinquesimo anniversario della DC Comics e il trentacinquesimo di Crisi sulle Terre Infinite. Cosa accadrà veramente? Non resta che attendere per scoprirlo…

 

Jon Kent, Luke Fox

 

 

Fonte: Comics Beat | Adventures in Poor Taste