James Tynion IV parla dei suoi piani per Batman, la serie che da gennaio 2020 sarà definitivamente sotto la sua gestione, dopo diversi anni targati Tom King.

Non è la prima volta che vi riportiamo le dichiarazioni in merito dello sceneggiatore, che sente di essere giunto al compimento di un percorso durato circa un decennio, di sostanziale preparazione graduale a questo incarico:

 

Batman #86, copertina di Tony S. Daniel

Tynion IV – La cosa che più mi entusiasma è il fatto che ho scritto un sacco di storie che riguardavano Batman, in carriera. Negli otto anni alla DC, ho passato la maggior parte del tempo a Gotham City, ma quasi sempre con il cast di supporto sotto i riflettori, con la Bat-famiglia decisamente al centro delle mie storie su Detective Comics, così come di Batman Eternal e Batman & Robin Eternal. Non ho mai raccontato una vicenda con Bruce Wayne al centro, però.

Onestamente, ora voglio soprattutto dare risalto ai nemici più classici. Non posso rivelare granché, ma così come nella mia run su Detective Comics ho apprezzato soprattutto i momenti in cui la famiglia di Batman si presentava con combinazioni inedite, altrettanto voglio divertirmi con i villain. Si tratta di qualcosa che mi è sempre piaciuto fare e, ora che ho per le mani la serie principale, sono davvero felice di raccontare una storia che li metta sul proscenio in maniera decisa. Aspettatevi però anche un incredibile viaggio emotivo per Bruce Wayne.

Gotham ce l’ho nel sangue. Amo i suoi paesaggi e i personaggi che ci vivono. Da sempre desideravo le chiavi della Batmobile, e ora non sto più nella pelle. Per quanto abbia adorato i personaggi satellite, ogni volta che ne scrivevo una storia sapevo di avere delle idee che avrebbero avuto senso solo in un’avventura di Batman in solitaria. Finalmente, posso cominciare a raccontarne qualcuna.

 

Tynion ringrazia Scott Snyder e Tom King, i suoi predecessori nel ruolo di sceneggiatori della serie, che gli hanno fatto i complimenti per il suo incarico. Dice di aver studiato entrambi da vicino e di ammirare il loro lavoro, ma di voler dar vita a qualcosa di molto personale che bolle in pentola da molto tempo. Snyder, in particolare, ha detto qualche parola in merito ai progetti del collega e amico.

 

Snyder – La cosa divertente è che ho l’impressione che James potrebbe benissimo darmi dei consigli, perché se è vero che è stato mio studente, tempo fa, penso che abbia molto da insegnarmi. Molti lo considerano un mio protetto, ma la verità è che da tempo è mio collega, un mio eguale da anni e anni, e mi ha insegnato moltissimo. Sono convinto che il modo in cui darà vita alle storie di Batman possa tranquillamente sorpassare i miei successi. Da fan, non potrei essere più entusiasta. Credo che James sia nato per questo lavoro.

 

Tynion IV ha anche parlato della attuali trame di Justice League, che scrive a quattro mani proprio assieme a Snyder e di Year of the Villain: Hell Arisen, miniserie in quattro parti che vedrà il Batman che ride e Lex Luthor confrontarsi da antagonisti, dato che entrambi hanno dei piani molto complessi e molto ambiziosi in atto, come vi abbiamo raccontato altrove:

 

Tynion IV – Sarà una storia davvero enorme. Non saprei da dove cominciare per spiegarvi quanto sia importante per il futuro dell’Universo DC. Sarà il culmine degli ultimi anni di storie e porterà a un risultato davvero importante. Sarebbe complicato darvi degli indizi in merito, ma ci sono cose che accadranno su quelle pagine che vi faranno cadere l’albo dalle mani e vi lasceranno a bocca aperta per l’incredulità.

 

Batman #87, copertina di Tony S. Daniel

 

 

Fonte: Newsarama