Il mondo del Fumetto è da sempre molto attento agli input della società e pronto a inglobare nelle proprie opere argomenti di attualità, anche quelli più divisivi. Succede, ad esempio, che nelle pagine di una pubblicazione Marvel, Daredevil, il sindaco di New York Wilson Fisk proponga di legalizzare l’uso di marijuana.

 

 

Nel dodicesimo numero della serie scritta da Chip Zdarsky (Peter Parker: The Spectacular Spider-Man) e disegnata dal nostro Marco Checchetto (Old Man Hawkeye), uscito ieri negli Stati Uniti, l’ex Kingpin incontra gli esponenti più influenti dell’élite newyorkese per spiegare i dettagli della sua iniziativa.

Potrà sembrare superfluo specificarlo, ma dietro alla “svolta liberale” di Fisk non si cela alcuna battaglia alla criminalità, bensì gli interessi economici che vedono lo vedono coinvolto in prima linea nel business:

 

Ho la terra per farla crescere. Ho le persone migliori al mondo per coltivarla. Il più grande ostacolo è stato quello di far sì che il Dipartimento delle Licenze deliberasse a favore mio e di nessun altro per l’approvazione della vendita. E finora è andata liscia.

 

Daredevil #12, copertina di Julian Totino Tedesco

L’intervento del sindaco, proiettato anche a una depenalizzazione del reato di possesso di marijuana, non trova però riscontro tra i potenti – e corrotti – magnati locali. L’epilogo del pranzo di lavoro è perciò decisamente cruento e mette in risalto – qualora ce ne fosse bisogno – il modus operandi dell’ex signore del crimine.

Vi ricordiamo che, lo scorso luglio, il governatore dello stato di New York Andrew Cuomo ha firmato una legge per depenalizzare il possesso di piccole quantità di marijuana a scopo ricreativo. Il reato, che poteva prevedere una pena detentiva, ora comporta il solo pagamento di una pena pecuniaria: una svolta che ha fatto e farà discutere ancora a lungo, dato che va ad allacciarsi al dibattito più ampio imperniato sulle droghe leggere.

Zdarsky, da sceneggiatore brillante e originale qual è, ha inserito in Daredevil un tema scottante e l’ha saputo gestire in maniera intelligente, sfruttando al meglio i personaggi a sua disposizione.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

 

 

 

Fonti: Comic Book | Bleeding Cool