Dopo avervi mostrato le copertine componibili dei due volumi che costituiscono Celestia, ultima fatica di Manuele Fior, è ora di dare uno sguardo al primo libro grazie alle tavole diffuse da Oblomov Edizioni che abbiamo raccolto per voi nella gallery sottostante.

Celestia – libro 1/2 (148 pp., col., 18,00 Euro) sarà disponibile in anteprima a Lucca Comics & Games 2019 (30 ottobre – 3 novembre) presso lo stand della casa editrice sarda, dove sarà presente l’autore.

Talento tra i più cristallini ed eclettici della Nona Arte italiana, Fior si è imposto a livello internazionale grazie a lavori come La signorina Else (Prix de la ville de Genève 2009), Rosso oltremare (Premio Attilio Micheluzzi come Miglior disegno per un romanzo grafico al Comicon 2006) e Cinquemila chilometri al secondo (Fauve d’Or come Miglior album ad Angoulême 2011 e Gran Guinigi come Miglior autore unico a Lucca Comics & Games 2010), tutti editi da Coconino Press.

Di seguito trovate la descrizione dell’opera:

 

Celestia vol. 1, copertina di Manuele Fior

Due ragazzi in fuga da loro stessi, dalle proprie paure, in cerca del proprio ruolo in un’epoca di grandi mutamenti. La metafora di un’isola che, nella crisi del mondo intorno, ritrova la sua centralità nella storia.

La grande invasione è arrivata dal mare. Molti sono fuggiti, alcuni hanno trovato rifugio su una piccola isola della laguna. Un’isola di pietra, costruita sull’acqua più di mille anni fa. Il suo nome è Celestia.

Distrutto il ponte che la collegava alla terraferma, Celestia è diventata un ghetto abitato da delinquenti, trafficanti vari e una comunità di giovani telepati.

Dora e Pierrot, i protagonisti di questa avventura, si spingeranno fino ai limiti della laguna per scoprire il nuovo mondo che la circonda. Una zona in piena metamorfosi, una società al contrario in cui i bambini si prendono cura dei pochi adulti superstiti dell’invasione, ancora rinchiusi nelle loro fortezze.

Sarà proprio quest’ultima generazione a indicare le coordinate di un’umanità nuova, dalla forza incontenibile, ancora senza un nome.