Magneto e Apocalisse sono tra i più temibili e pericolosi. Certamente non gli unici.
Tuttavia, sono stati spesso esponenti della razza umana, dell’homo sapiens sapiens, a commettere i crimini più efferati, ad avversare i Figli dell’Atomo nella maniera più tenace e spietata, a compiere eccidi e massacri ai danni di chi nasce geneticamente diverso, potenziato.
Le schede e i testi che accompagnano le storie a fumetti delle miniserie House of X e Powers of X, redatti da Jonathan Hickman, hanno tracciato un profilo dei peggiori nemici umani dei mutanti.
Nella gallery qui sotto, ve li riportiamo uno per uno, con tanto di conteggio delle vittime al loro attivo.
ATTENZIONE: se da mobile non riuscite a visualizzare le didascalie di ogni slide, cliccate su questo link:
- Steven Lang Steven Lang appare per la prima volta sulle pagine di X-Men #96 ed è uno dei primi nemici di genere politico dei mutanti. Uomo del Governo degli Stati Uniti, utilizza la sua influenza notevole per farsi portavoce del movimento anti-mutante. Sarà fondatore e leader del Progetto Armageddon, gruppo d'opinione e poi di stampo terroristico, megafono per l'odio nei confronti dell'homo superior. Dopo vari progetti falliti, volti a liberare il mondo dai mutanti, farà il suo ritorno dopo essere stato assorbito dalla razza aliena tecnoorganica Phalanx.
Lui e i suoi uomini si sono macchiati di 29 omicidi tra i mutanti. - Mister Clean Membro della Chiesa dell'Umanità, Paul Bothman è un fondamentalista convinto che i mutanti siano impuri dal punto di vista religioso, non figli di Dio ma di Satana. Tra gli affiliati più violenti della Chiesa e tra i più zelanti nell'obbedire agli ordini, si dà il nome di Mister Clean e viene dotato di pelle straordinariamente resistente, tramite impianti tecnologici. Ha fatto la sua apparizione su Uncanny X-Men #395, nel 2001, e il suo massacro più noto è avvenuto a Londra, a spese di un gruppo di mutanti deformi che vivevano nei sotterranei della città.
Le vittime a suo carico sono 126. - Graydon Creed Il figlio di Mystica e Sabretooth non è un mutante per un improbabile caso genetico. Forse anche per questo, Graydon ha sviluppato un odio profondo verso i propri genitori e la razza cui appartengono; ha fondato il gruppo terroristico chiamato Amici dell'Umanità dopo aver preso il controllo della Chiesa dell'Umanità; ha usato le sue grandi risorse finanziarie per fare fortuna in politica, fino a diventare candidato alla Casa Bianca. Era il periodo in cui l'Uomo Ghiaccio e Cannonball lavoravano sotto copertura nell'entourage di Creed, così da sventarne i piani. Fu ucciso dalla sua stessa madre.
Lui e gli Amici dell'Umanità hanno sulle mani il sangue di 147 mutanti. - Cameron Hodge Nato come avversario di X-Factor e apparso sul primissimo numero della serie dedicata al gruppo, Cameron Hodge era il compagno di stanza al college di Warren Worthington III, anche noto come Angelo. Apparentemente un alleato degli X-Men originali, Hodge ha contribuito alla creazione di X-Factor; in realtà era fondatore sotto copertura del Right, gruppo terroristico anti-mutante, in missione per minare la nascita del team. Fu lui a danneggiare le ali di Angelo, poi amputate, cosa che avrebbe portato alla crisi del personaggio e alla sua transizione in Arcangelo per mano di Apocalisse.
Si riconoscono a Hodge e al Right le morti di 178 mutanti. - La Regina Lebbrosa Comparsa originariamente su alcuni tie-in di House of M e poi su X-Force, la Regina Lebbrosa era una semplice donna incinta che un giorno incontrò un mutante per strada. In seguito, sua figlia nacque con poteri mutanti: incapace di controllarli, tempo dopo, finisce per bruciare la casa della madre, che resta sfregiata, decide di indossare una maschera e giura vendetta contro la razza mutante. Con il nome di Regina Lebbrosa, fonda la Sapien League, gruppo di terroristi assetati di sangue che attaccheranno Villa Xavier e si dimostreranno avversari agguerriti degli X-Men. La Regina è talmente spietata che Apocalisse le negherà di diventare uno dei suoi Cavalieri.
Ha sulla coscienza la vita di 221 mutanti. - Donald Pierce Decisamente uno dei più storici nemici degli X-Men e dei più agguerriti e ricorrenti avversari, Donald Pierce è stato un membro importante del Club Infernale, nonché leader e fondatore del gruppo di cyborg assassini di mutanti noto come Reavers. Spina nel fianco in diversi momenti della storia degli Uomini X, Pierce è a sua volta dotato di innesti tecnologici che lo rendono sia più che men che umano.
Si è reso colpevole, assieme ai suoi sottoposti diretti, di 348 omicidi tra i mutanti. - William Stryker Padre di un mutante, William Stryker non ha mai saputo amare suo figlio, lo ha sempre considerato un mostro e ha scaricato il senso di colpa inaccettabile per aver dato vita a un essere che lo disgusta sulle spalle di tutti gli homo superior. Fondatore dei Purificatori, Stryker veste i panni di un predicatore invasato, si ammanta di retorica religiosa e soffia sul fuoco zelota dell'odio contro i mutanti.
Avversario principale dei Figli dell'Atomo nella celebre graphic novel X-Men: Dio ama, l'Uomo uccide, il reverendo è direttamente colpevole o mandante della morte di 414 mutanti. - Scarlet Sorpresi di vedere un'eroina tra i ranghi dei killer di mutanti? Quando ancora pensava di essere un membro degli homo superior e la figlia di Magneto, Wanda Maximoff ha utilizzato il suoi poteri di alterazione della realtà per ridurre in maniera drastica la popolazione mutante del pianeta Terra. "Basta Mutanti" disse sulle pagine di House of M, e per poco non trasformò la cosa in realtà.
Non era in sé, ovviamente, ma Scarlet resta la causa diretta della scomparsa di 986.420 mutanti. - Bolivar Trask Bolivar Trask è colui che ha creato le Sentinelle, il che lo pone già molto in alto nella classifica dei peggiori nemici degli X-Men, almeno quanto a conseguenze. Anch'egli padre di un mutante, Trask agisce per impedire che il prossimo gradino dell'evoluzione sostituisca la razza umana. Tra le sue creazioni terribili c'è anche Master Mold, una sorta di matrice in grado di creare Sentinelle diverse da quelle originali, più piccole ed efficienti, come quelle utilizzate da Cassandra Nova.
Trask è colpevole moralmente della morte di 16.521.618 mutanti.
Fonte: Comic Book Resources
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