2020 Iron Man

Iron Man 2020 nasce nel 1984 su testi di Tom DeFalco e disegni di Herb Trimpe. Il suo alter ego, Arno Stark, è il cugino perduto di Tony Stark, appartenente a un futuro ipotetico.

Qualche anno fa, tuttavia, Kieron Gillen e Dale Eaglesham hanno introdotto nell’Universo Marvel ufficiale una nuova versione del personaggio: non più una spia industriale e uno spregiudicato mercenario ma un ragazzo onesto e coraggioso, nonché il vero figlio biologico di Howard e Maria Stark, per quanto in possesso di DNA alieno. Arno – pilota dell’armatura Godkiller, in grado di uccidere un Celestiale – ha aiutato Tony (che ha scoperto di essere stato adottato) a trasformare la decrepita Mandarin City nell’utopica Troia, divenendone il custode.

L’ultima apparizione del personaggio risale a Tony Stark: Iron Man #5 (dicembre 2018), in cui è apparso decisamente più cinico di quanto ricordassimo, ma da tempo sappiamo che la Marvel ha grandi progetti per lui, i quali vedranno la luce proprio nel 2020. La chiusura della testata Tony Stark: Iron Man con il numero 18, in uscita negli Stati Uniti il prossimo dicembre, sembra infatti dettata da una scelta squisitamente strategica e legata al destino di Iron Man 2020.

A suffragare questa notizia arriva ora un’iniziativa volta a celebrare il ritorno di Arno: una serie di variant cover per alcuni albi in uscita a dicembre: Amazing Spider-Man #36, Daredevil #14Guardians of the Galaxy #12 e Spider-Man #4.

Come potete vedere dalla gallery sottostante, le copertine propongono celebri eroi e villan in versione 2020 (inteso come il futuro immaginato trentasei anni fa da DeFalco e Trimpe): l’Avvoltoio, Elektra, Beta Ray BillGhost Rider e Ben Parker.

Quest’ultimo, che appare nei panni del Tessiragnatele, è il figlio di Peter Parker e Mary Jane introdotto due giorni fa da J.J. Abrams, Henry Abrams e Sara Pichelli sulle pagine di Spider-Man #1. La miniserie in cinque parti debutterà il 7 novembre in Italia, ma qualche giorno prima verrà presentata da Panini Comics a Lucca Comics & Games 2019.

 

 

 

Fonte: CBR