Lo scorso anno, Russell Dauterman è stato inserito dalla Marvel nelle nuove Young Guns, un ristretto gruppo di disegnatori con cui vengono segnalate le migliori “nuove leve”. Rispetto a tanti altri artisti che partendo dei fumetti sono finiti a lavorare nel mondo del Cinema, Dauterman ha compiuto il percorso inverso, dall’impegno nel film Captain America – Il primo vendicatore – tra gli altri – a firma delle storie di Thor scritte da Jason Aaron.

L’artista ha recentemente concesso un’intervista al sito ufficiale della Casa delle Idee, parlando dell’evoluzione della sua carriera e del lavoro attuale. Ecco cos’ha raccontato:

 

Mighty Thor #705, anteprima 01

Mi sono avvicinato per la prima volta alla Marvel grazie al cartone animato X-Men: The Animated Series. Ne ero ossessionato, e molto presto mi portò alla lettura dei fumetti degli X-Men, di cui mi ossessionai ugualmente. Sono un fan della Marvel da quel momento.

I miei genitori mi fecero frequentare delle lezioni pomeridiane di disegno, quando ero piuttosto giovane. Andavo in casa di questa disegnatrice che aveva uno studio nel seminterrato. Mi insegnò a usare gli acquerelli e a fare copia dal vero. I miei genitori hanno ancora qualcuno di quegli (orribili) dipinti a casa loro. Ho frequentato quelle lezioni dagli otto ai diciotto anni, poi mi sono diplomato in Arte al college e ho studiato illustrazione e design dei costumi.

Durante il San Diego Comic-Con 2010, portai con me un portfolio con delle pagine di prova e provai a ricevere una revisione da tutti gli editori contattati. Uno dei primi incontri avuti fu con Nick Lowe, della Marvel. Pensai che fosse andato bene e ovviamente immaginai che sarei stato assunto il giorno dopo! Ma avevo ancora molto lavoro da fare e parecchio da migliorare. Sono rimasto in contatto con Nick nel corso degli anni successivi, e una volta migliorato e dopo aver fatto esperienza, ricevetti un messaggio da lui che mi chiedeva se volessi contribuire a una storia di Greg Rucka. Avrei voluto fare lo splendido e aspettare un po’ prima di rispondere, ma credo di avergli subito scritto: “SÌ!!”

War of the Realms #3, anteprima 01

Sono incredibilmente fiero della run di Thor dedicata a Jane Foster realizzata insieme [a Jason Aaron]. Ero un fan del suo lavoro prima di collaborare, e ora lo sono ancora di più. È uno sceneggiatore incredibile, che aggiunge molta profondità ai personaggi, e le sue sceneggiature sono qualcosa di davvero bello con cui lavorare.

Sono fiero dell’intero ciclo, ma l’arco narrativo La morte della potente Thor rappresenta il miglior lavoro di chiunque facesse parte del team. Quei numeri sono davvero la summa di tutto ciò che stavamo tentando di fare con quel personaggio e quella storia.

La mia tavola preferita è la pagina 18 di Mighty Thor #705, in cui c’è il bacio tra Jane e il Figlio di Odino. Fu un layout molto più semplice del solito, ma volevo che l’attenzione fosse sui due Thor. E i colori Matt Wilson per quella pagina sono incredibilmente belli.

[Riguardo alla copertina preferita – NdR] Ce ne sono diverse che amo particolarmente, ma su due piedi direi quella di War of the Realms realizzata con Matt. Non avevo ben realizzato ciò di cui mi stavo facendo carico, quando sono stato contattato per una copertina contenente tutti quei personaggi, ma è stata estremamente soddisfacente una volta finita.

[La cosa più strana che mi sia mai capitata da disegnare è] Capitan America, Spider-Man, Wolverine, Luke Cage, e Iron Fist con indosso abiti e armi asgardiane, mentre emergono da un arcobaleno su dei cavalli volanti. L’ho amato!

Marauders #1, copertina di Russell Dauterman

Stampo sempre le sceneggiature e disegno ai margini della pagina quando delle idee mi spuntano in testa. Da lì in poi è tutto digitale. Disegno ogni cosa su Photoshop, con una tavoletta Wacom per layout e bozze, mentre con una Cintiq mi occupo dell’inchiostrazione. Lavorare in digitale è ottimo per giocare con le configurazioni della pagina. Comincio sempre la tavola disegnando una rapida composizione di ogni vignetta, per poi riorganizzarle in una griglia basilare. Poi, gioco con questi elementi e li rendo interessanti.

[A parte Jane Foster] Jean Grey e Tempesta sono le mie preferite. Le amo fin da quando le ho viste nella serie animata, ed è così da allora, attraverso tutte le morti e le creste mohawk… mi farebbe davvero piacere disegnare una storia degli X-Men, sarebbe un sogno che si avvera. Al momento sto realizzando diverse copertine, tra cui l’impegno come artista di quelle di Marauders! Sto disegnando Tempesta, Emma e l’Uomo Ghiaccio… sono davvero emozionato!

Desidero disegnare fumetti Marvel fin da quando ero piccolo… non tanto per farlo, ma per essere parte di un gruppo che nel corso degli anni ha visto al suo interno alcuni dei migliori artisti Marvel, e quello che mi è successo è incredibile. Il “me” bambino non riesce a crederci. Sono davvero, davvero grato per tutto ciò, emozionato e orgoglioso di essere nominato come una delle nuove Young Guns della Marvel.

 

Cyclops #1, anteprima 01

 

 

Fonte: Marvel