Peter David e il suo rapporto con i cinecomic. Il celebrato e rispettatissimo sceneggiatore in forza alla Marvel parla di Cinema e delle sue storie del passato, alcune delle più amate dal pubblico.

PAD è considerato uno degli scrittori più influenti, se non il più importante in assoluto, per quanto riguarda le avventure di Hulk, ed è inoltre tra i creatori della linea editoriale dedicato al 2099 (che si appresta a fare ritorno), un tempo considerato il futuro ufficiale della Casa delle Idee.

 

 

Recentemente, lo sceneggiatore di Captain Marvel e Web of Spider-Man ha rilasciato alcune dichiarazioni riguardo all’incarnazione cinematografica del Golia Verde e quella di Miguel O’Hara, alias Spider-Man 2099. Avete visto l’intelligentissimo Professor Hulk di Avengers: Endgame? Ebbene, Peter David ha in mente un soggetto interessante per il Gigante di Giada, protagonista di una delle sue saghe più riuscite:

 

Spero davvero che al Cinema finiscano per adattare Futuro Imperfetto, perché penso che sarebbe davvero fantastico e che sarebbe un gran film su Hulk. Certo, nell’universo cinematografico non hanno Rick Jones, ma so perfettamente chi vorrei che fosse a guardia della sala dei trofei della storia. Ci metterei Vedova Nera, una Natasha incredibilmente invecchiata. Bruce potrebbe entrare nella sala e trasecolare, avendola creduta morta. Lei potrebbe dirgli che in realtà Clint si è sacrificato per ottenere la Gemma dell’Anima e lui si renderebbe conto di essere in un universo parallelo. Ecco come adatterei la storia. Sarebbe uno spettacolo.

 

Sarebbe certamente interessante vedere il Professor Hulk viaggiare nel futuro di cento anni per combattere il Maestro, la versione tirannica e dispotica del personaggio.

A proposito di futuro, sarebbe anche molto intrigante conoscere meglio la versione del 2099 del più iconico eroe Marvel di sempre: Spider-Man. Miguel ha fatto un breve cammeo in Spider-Man: Un nuovo universo, che Peter David commenta così:

 

Ero davvero entusiasta di vedere Miguel apparire in quel film. Semplicemente felicissimo. Mi ha solo, leggermente infastidito il fatto che Lyla non somigli nemmeno un po’ a Marilyn Monroe, ma posso capire che alla Sony abbiano preferito evitare guai con chi ne gestisce i diritti di immagine. Sono certo che a questi ultimi non importi nulla se appare sui fumetti, ma sul grande schermo potrebbe essere un po’ più probabile che faccia pervenire la lettera di un qualche avvocato. E chi andrebbe mai a cercare grane?

 

Vedremo ancora l’assistente personale di Spider-Man 2099 sul grande o piccolo schermo? Difficile dirlo, ma mai dire mai. Certamente ce lo auguriamo per Peter David, che a quanto pare è sempre molto contento di vedere i personaggi a cui è legato apparire in vesti cinematiche.

 

 

Fonte: Comic Book Resources | Comic Book Resources