James Tynion IV e Steve Epting compongono il team creativo di Year of the Villain: Hell Arisen. Le trame di Justice League ruotano attorno all’epopea della Doom War, che minaccia di cancellare per sempre l’Universo DC come lo conosciamo oggi. Un Lex Luthor mai così potente, ormai criminale di livello cosmico, sta per affrontare faccia a faccia il Batman Che Ride e gli eroi che quest’ultimo ha infettato. Due terribili minacce che si affrontano nel bel mezzo dell’apocalisse.

Cosa potrà mai andare storto? Lo scopriranno i lettori americani da dicembre, mese in cui debutta Hell Arisen, di cui lo sceneggiatore ha raccontato qualcosa recentemente.

 

Year of the Villain: Hell Arisen #1, copertina di Steve Epting

Si tratta della culminazione delle trame di Justice League e di Batman/Superman. Quando Scott Snyder e Josh Williamson parlavano con me di quel che volevamo costruire dopo Dark Nights: Metal, avevamo in mente questa grande mappa. Una parte era occupata dalla Justice League, l’altra dalla storia di Lex Luthor. Quel che ha costruito, quel che è diventato nel tentativo di portare l’universo alla rovina è stato convogliare ogni energia psichica evidente verso il male. Questo è ciò che le trame di Year of the Villain hanno mostrato, e ora la storia sta arrivando alle estreme conseguenze.

Allo stesso tempo, un paio di numeri di Justice League hanno avuto come ospite il Batman che ride all’opera nell’Universo DC. Quando abbiamo lanciato la miniserie su di lui, scritta da Scott Snyder e disegnata da Jock, abbiamo iniziato a mostrarvi che c’era un piano in atto, un motivo per cui era stato lasciato entrare nel nostro mondo. Ora vediamo quel piano manifestarsi e intersecarsi con le trame dell’infezione vista su Batman/Superman.

Hell Arisen è il momento in cui vedremo questi due colossali piani malvagi collidere l’uno con l’altro nel modo più spettacolare e pericoloso possibile. L’infezione e il terribile progetto di Luthor stanno per entrare a contatto, e il pericolo sarà enorme. Sarà un po’ come Alien vs. Predator: chiunque vinca, noi perdiamo.

Credo che la cosa più importante da ricordare del Batman che ride è che, nonostante l’aspetto spaventoso e il ghigno da Joker sul suo volto, al suo nucleo è Bruce Wayne, quindi è pur sempre Batman. Il che significa che è una delle persone più intelligenti che siano mai vissute e uno dei più grandi strateghi della Storia. Sono ormai anni che è la nemesi del Batman del nostro mondo ed è impossibile sapere, quando si svela una parte del suo piano, se la cosa accada perché lui l’ha progettato così oppure no. Quante contromosse ha dalla sua?

Da quando è sopravvissuto all’invasione del Multiverso Oscuro, durante Metal, stava aspettando di compiere la mossa che stiamo per vedere. Ha atteso l’opportunità di salire al livello successivo. L’infezione è stato il suo modo di raggiungere questo momento. Ora Lex Luthor è costretto a tornare sulla Terra per fermarlo. Il fatto che il Batman che ride veda i suoi piani realizzati non è cosa buona per nessuno. E che ci riesca Lex? Altrettanto. Quindi la battaglia tra i due sarà abbastanza terrificante.

 

Tynion, fan della DC Comics da sempre e lettore vorace dei suoi fumetti da ragazzino, ha sempre sognato di progettare un grande piano come questo e poter muovere i burattini per così tanto tempo: da Metal in poi, è stata una gioia per lui.

 

Year of the Villain: Hell Arisen #2, copertina di Steve Epting

Ogni volta che arriviamo a un nuovo capitolo, mi stupisco nel vedere un nuovo pezzo del piano originale mio, di Josh e di Scott prendere vita. Cavolo, siamo già a questo punto! Sono davvero entusiasta, perché ricordo benissimo il periodo in cui abbiamo progettato tutto questo, atto dopo atto. Sono queste le grandi storie DC che ho sempre amato e di cui volevo essere parte come scrittore. Ora che è così, non potrei essere più felice.

Abbiamo portato Lex a un livello di potere cosmico mai visto prima, lo abbiamo trasformato in un potere in grado di condurre un’armata universale. Per Perpetua è quel che Silver Surfer è per Galactus, ma in questa storia stiamo per vedere i vantaggi che trae dall’essere un’entità cosmica strappati via dalla sua persona, lo vedremo costretto a essere più sveglio del suo avversario, come ha sempre fatto con Superman. Questo è Lex Luthor, oltre alla persona con l’ego più grande dell’universo, ed è la sua intelligenza a confronto con quella del più grande stratega del mondo che vedremo.

L’idea che il Batman che ride possa saperla più lunga di lui è chiaramente inaccettabile, per Lex. Quando parliamo di Hell Arisen, abbiamo in mente l’immagine di due inferni in contrasto tra loro. La visione di Lex Luthor nei confronti di ciò che l’universo, e il multiverso con lui, dovrebbe essere è molto precisa, così come quella del Batman che ride. Ognuno dei due trova improponibile l’inferno in terra che l’altro ha in mente, e ora li vedremo chiudere i conti.

Year of the Villain: Hell Arisen non è assolutamente l’ultima tappa del viaggio, ma certamente ci porta sempre più vicini alla fine della gigantesca storia che abbiamo in mente. La direzione verso cui abbiamo puntato negli ultimi due anni è questa. Posso solo dirvi che il prossimo sarà un anno davvero, davvero lungo.

 

 

Fonte: Screen Rant