Dopo anni in cui Alpha Flight è stata sostanzialmente una forza d’appoggio per Capitan Marvel, dislocata della sua stazione spaziale di difesa, ecco una storia che vede la squadra di eroi canadesi protagonista e non comprimaria.

Alpha Flight: True North si getta nel passato dei personaggi, grazie al lavoro di Jim Zub, Jed MacKay e Ed Brisson ai testi e alle matite di Max Dunbar, Djibril Morissette-Phan e Scott Hepburn. Tre team creativi tutti canadesi – dietro alla copertina firmata dal connazionale Nick Bradshaw – per altrettanti episodi.

Ieri, giorno di uscita dello speciale negli Stati Uniti, Zub e MacKay hanno rilasciato le seguenti dichiarazioni:

 

Alpha Flight: True North #1, copertina di Nick Bradshaw

Zub – La mia è una breve storia che ci concentra su Snowbird e che svelerà un piccolo momento del suo passato in maniera inaspettata. Talisman e lei investigano su una serie di strani eventi a Nunavut, ma le cose non sono come sembrano.

MacKay – La storia che io e Djibril abbiamo messo assieme parla di passato, amicizia e di come l’uno possa minacciare l’altra. Si parla di un passato da affrontare e del modo in cui procediamo verso il futuro. I protagonisti sono i miei alphani preferiti, che si troveranno nel paese dove sono nato.

Zub – La mia è una storia decisamente collocata nel grande e bianco nord. La stazione spaziale di Alpha Flight va benissimo, ma dato che questo one-shot vuole celebrare la squadra canadese tramite artisti e sceneggiatori canadesi, ho voluto assicurarmi che la mia storia fosse ambientata nel profondo nord.

MacKay – La nostra si colloca a Cavendish Beach, nell’Isola del Principe Edoardo, vicino a dove vivevo da bambino e passavo l’estate da ragazzo, nel parco dei divertimenti Rainbow Valley, che ci manca tantissimo. L’isola non appare in una storia Marvel dai tempi in cui venne attaccata da Attuma, quindi ho pensato che fosse giunta l’ora di tornare a farle visita.

Zub – Alpha Flight è sempre stato un team molto diversificato al proprio interno, che rappresenta un po’ tutte le regioni e i popoli del Canada, senza contare il loro legame con gli spiriti, i luoghi mistici e l’alta tecnologia del Paese. Avere la possibilità di immergermi in queste acque nordiche è una gioia.

MacKay – La squadra è la prima che nomino ogni volta che mi chiedono quali personaggi vorrei scrivere se potessi scegliere. Avere la chance di lavorarci sul primo fumetto tutto loro dopo anni è una cosa enorme per me.

Zub – Ho letto la serie originale con costanza e mi ha sempre impressionato l’eclettismo delle avventure del gruppo. Non sapevi mai quello che sarebbe successo nel numero successivo e quale sarebbe stato lo status quo dei membri, che era sempre in evoluzione e teneva i lettori incollati alle pagine. Erano personaggi iconici, ma non intrappolati da se stessi.

MacKay – Ho fatto la conoscenza di Alpha Flight tramite le carte collezionabili della Marvel. Per lo più, da ragazzino leggevo vecchi fumetti di super eroi degli anni Settanta, quindi non sapevo niente delle storie contemporanee. Vedere Alpha Flight sulle carte e scoprire di una squadra canadese fu una bomba per un bambino del Canada come me. Siamo abituati al fatto che la maggior parte dei media che consumiamo venga dall’America. Imbattersi in una squadra dei nostro Paese era una rivelazione.

 

Tutte storie sul passato, come vi abbiamo detto. Quella di MacKay, in particolare, ha a che fare con Puck, che ha vissuto una vita molto lunga e si trova a fare i conti con il suo rapporto con Marrina. Ovviamente, i due sceneggiatori sono particolarmente orgogliosi di aver dato vita a un albo tutto canadese anche nelle firme. Ed Brisson ha persino un doppio ruolo, dato che si è prestato anche come letterista.

 

Zub – Non volevo gettarmi nel tentativo di pigiare l’intera squadra in dieci pagine di storia, così ho deciso di concentrarmi su un paio dei membri, in maniera che ci fosse modo di mostrare quel che sanno fare e di sottolineare i momenti più emotivi. Spero che questa non sia la mia ultima occasione di raccontare le avventure di Alpha Flight, così da avere anche gli altri eroi sotto mano in futuro.

MacKay – Puck è il mio preferito, così come Marrina, l’unico membro del gruppo che viene dalla Regione Atlantica, in cui sono cresciuto e vivo ancora oggi. Ci sono un sacco di cose da raccontare su Puck, visto che è in giro da un sacco di tempo ed è un personaggio affascinante, mentre vedo Marrina come una persona che ha passato davvero tanti momenti bui e a cui serve, finalmente, una vittoria.

Zub – Alpha Flight è un collettivo di personaggi che vengono da retroterra completamente diversi, messi insieme per proteggere il luogo che chiamano casa. Sono spesso sottovalutati e hanno dei demoni interiori complicati da affrontare, ma in fin dei conti il legame tra loro è più forte di qualunque minaccia, interna o esterna. Il che, per me, è un ritratto del Canada filtrato dallo stile Marvel.

 

 

 

Fonte: Newsarama