Chris Claremont sarà il principale ospite di Panini Comics a Lucca Comics & Games 2019 (insieme a Jim Starlin), dove i lettori troveranno Nuovi Mutanti: Figli della guerra, il suo nuovo fumetto Marvel disegnato da Bill Sienkiewicz. Il nome più importante in assoluto legato al retaggio degli X-Men ha risposto ad alcune domande sulle sue storie più recenti e sui possibili sviluppi cinematografici che attendono i Figli dell’Atomo, tornati recentemente nelle mani dei Marvel Studios.

 

 

Si parte da qualche considerazione sulla storia scritte per il personaggio di Kitty Pryde su The Wedding Special e per Ciclope su Exterminated.

 

New Mutants: War Children #1, copertina di Bill Sienkiewicz

Mi sono divertito a scrivere delle storie brevi e un po’ intime sui personaggi. Sai, è stata l’occasione per lavorare con grandi artisti e per raccontare quelle che penso fossero delle avventure divertenti. Nuovi Mutanti: Figli della guerra, invece, vedrà me e Bill Sienkiewicz tornare a fare quel che ci riusciva meglio. Di base, mi piace pensare che questo sia semplicemente un altro numero della nostra run… solo che ci sono voluti trentadue anni per arrivarci. Credo che sia una storia potente. Ma il merito è soprattutto di Bill.

X-Men Forever è una storia che si è evoluta molto in fretta perché avevo un sacco di idee. Non mi era mai venuta in mente l’idea di uccidere Wolverine prima che me lo suggerisse un giovane editor. Allo stesso modo, non era mai venuto in mente a me e a John Byrne di uccidere Jean fino a che non ci fu detto che, in pratica, non avevamo alternative. Nel caso di questa storia, invece, l’idea di uccidere un personaggio iconico e centrale fu mia, e resa possibile dal fatto che la storia non era inserita nel corso canonico degli eventi. Quindi lo facemmo. E poi, dieci anni dopo, alla Marvel lo hanno fatto per davvero, in continuity.

Il consiglio che ho per chi dovesse realizzare un adattamento cinematografico inserito nel Multiverso Marvel, se intende fare riferimento a una storia in particolare, è di sfruttare a proprio vantaggio, il più possibile, gli autori della storia originale. Usateli. Molti dei temi, dei personaggi, dei conflitti che abbiamo costruito sulla carta possono facilmente essere trasposti sullo schermo. Ma il diavolo, come sempre, è nei dettagli. Non costa niente, o quasi, avvalersi degli autori originali. Perché non tentare?

Vorrei vedere tutti gli X-Men che ho creato al Cinema, e credo che tutti funzionerebbero. Sceglietene uno a caso! Se devo dare un merito alla Fox, a tal proposito, è che hanno fatto un ottimo lavoro con Legion. Il meglio che si potesse sperare. E quel che gli ha fatto guadagnare il mio affetto all’istante è che hanno dato a me e Bill Sienkiewicz il merito dovuto, proprio in cima alla lista. Credo che sia quel che ogni autore desidera, in termini di rispetto dei propri sforzi. Non essere citati in mezzo a una serie di altri nomi tutti uguali, alla fine dei titoli di coda. Ma questo vale per me.

 

New Mutants: Figli della guerra su Anteprima

 

 

Fonte: Adventures in Poor Taste