Il prossimo ottobre sarà pubblicato oltreoceano l’ultimo numero della maxiserie in dodici parti The Green Lantern, scritta da Grant Morrison (Crisi Finale) e disegnata da Liam Sharp (Wonder Woman). Come preannunciato, l’albo non segnerà la fine delle avventure di Hal Jordan scritte dallo sceneggiatore scozzese.

A partire dal 6 novembre, infatti, avrà inizio Green Lantern: Blackstars, una nuova miniserie in tre numeri scritta da Morrison per i disegni di Xermanico, la quale preparerà il terreno per la seconda stagione di The Green Lantern, in arrivo l’anno prossimo.

Le copertine dei singoli albi saranno componibili tra loro e firmate dallo stesso Sharp, mentre lo spillato d’esordio avrà una variant cover di Darick Robertson (The Boys).

 

 

Stando alle prime informazioni diffuse dalla DC Comics, le azioni di Hal cominceranno ad avere un forte impatto sulla continuity, arrivando ad alterarla in maniera sostanziale: il Corpo delle Lanterne Verdi verrà spazzato via e le Stelle Nere non troveranno più nessuno a impedir loro di conquistare l’universo… con Hal Jordan che passerà dalla loro parte!

Di seguito vi riportiamo le parole con cui lo sceneggiatore di Batman Inc. e Doom Patrol ha presentato il progetto:

 

Morrison – Oa è un covo di demoni vendicativi lastricato di scheletri, e le Stelle Nere – un culto sinistro votato alla pace e all’armonia su scala universale che si è sottomesso al subdolo e/o illuminato Controller Mu – sono in procinto di imporre il loro credo all’universo.

Jordan è un agente operativo di prim’ordine delle Stelle Nere. È fondamentale, sebbene la Contessa Belzebeth, una vampira cosmica, rivaleggi con lui come personaggio principale di Blackstars. Hal Jordan è il genere di uomo che eccelle in qualsiasi situazione, quindi non poteva che far parte dell’élite delle Stelle Nere in questa continuity alterata.

 

Green Lantern: Blackstars #1, copertina di Liam Sharp

 

 

Fonte: CBR