Spawn #9, copertina di Todd McFarlane

Circola negli Stati Uniti un libro piuttosto particolare che ha a che fare con degli eventi molto precisi della Storia del Fumetto americano. Si tratta di The World Versus Todd McFarlane, scritto dal giornalista di settore Daniel Best, che racconta in maniera cronachistica le battaglie legali, tante, in cui si è trovato coinvolto il fumettista, editore e imprenditore canadese. Per quanto attiene alle controversie sui diritti di determinati personaggi, la più famosa in assoluto è stata senza dubbio quella che lo ha visto opporsi a un altro dei grandissimi nomi dei comics, Neil Gaiman, riguardo il possesso di Angela, Miracleman e altri personaggi.

Si tratta di questioni risolte da tempo, con l’approdo dei due eroi di cui sopra in casa Marvel, grazie probabilmente all’interessamento di Joe Quesada, amico di vecchia data di Gaiman, oggi impegnato nella stesura delle ultime storie di Miracleman insieme a Mark Buckingham, e felice di vedere la cacciatrice di demoni di Spawn sfruttata dalla Casa delle Idee come perduta sorella maggiore di Thor e campione del decimo regno, Heven. Perché parlarne ancora, dunque?

Perché dal volume di Best emergono dettagli interessanti per noi fan un po’ nostalgici e progetti che non abbiamo mai visto proprio a causa delle incomprensioni, delle presunte scorrettezze, delle frizioni personali e legali tra Neil Gaiman e Todd McFarlane. In particolare, crossover che all’epoca, tra la fine degli anni Novanta e i primi del Duemila, avrebbero fatto salivare moltissimi.

Ecco cosa dichiara Gaiman in alcune udienze:

 

Gaiman – Si stabiliva, nei nostri accordi, che io avrei avuto l’esclusiva su ogni altro progetto riguardante Angela, che avrei potuto realizzare con la divisione Image di Todd McFarlane i diritti per realizzare un progetto autoconclusivo su Angela e uno sullo Spawn Medievale, di cui avrei detenuto in entrambi i casi il cento percento degli introiti; poi che, se questi fossero stati progetti team-up, avrei potuto realizzarli presso altre case editrici di fumetti, ma che, se avessero coinvolto esclusivamente i due protagonisti, avrei accettato di pubblicarli con Image, anche se non necessariamente con Todd, il quale avrebbe fatto il possibile per assicurare che Angela, nelle apparizioni in altri comics o altri media, sarebbe stata accreditata come “creata da Neil e Todd”.

 

Quei progetti presso altre case editrici sarebbero potuti diventare realtà. Neil Gaiman e i suoi legali hanno infatti dichiarato e documentato che c’erano stati dei contatti per realizzare un crossover tra lo Spawn Medievale e Batman alla DC Comics e uno tra Angela e Fenice alla Marvel, scritti dallo sceneggiatore britannico e accolti con favore dalle due major.

 

Gaiman – Avevo iniziato a parlarne con la DC Comics e la Marvel Comics. Alla DC avevo parlato con un uomo di nome Denny O’Neil, all’epoca editor di Batman, riguardo a un fumetto su Batman e lo Spawn Medievale, e con Mike Carlin, editor di Justice League, riguardo un crossover alla DC con Angela. Poi ho parlato con un uomo di nome Chris Claremont, che all’epoca era editor alla Marvel, riguardo un crossover tra Angela e gli X-Men.

 

Ecco cosa ci siamo persi, in un periodo in cui i personaggi Image Comics nominati erano tra i più chiacchierati e desiderati in assoluto. L’immagine che vedete qua sotto è una lettera di McFarlane di reazione ai succitati progetti. Chissà quali ragioni professionali e personali si sono poi frapposte alla realizzazione…

 

Gaiman McFarlane

 

 

Fonte: Bleeding Cool