Ecco quel che Bendis aggiunge a ciò che già sappiamo sulla miniserie in due parti Millennium e quel che ci rivela sulla nuova serie, Legion of Super-Heroes, che proseguirà l’iniziativa assieme al disegnatore Ryan Sook.
Non so dirvi come mai negli ultimi anni le apparizioni della Legione siano state così rare, ma sappiate che è giunto il momento di vedere una sua nuova incarnazione, perché le storie della Legione parlano di un gruppo di eroi che si ritrovano e cercano di dar vita alla miglior versione di se stessi tramite l’unità e una vita ispirata agli ideali più puri dell’eroismo. Questo è il mondo di cui avremmo bisogno oggigiorno, il mondo che non riusciamo a vedere fuori dalle nostre finestre. Per me è un onore enorme raccontare un futuro pieno di speranze in cui tutti si riuniscono per migliorarsi a vicenda.
Ci sono persone che mi scrivono in rete e mi ringraziano per i venti minuti di lettura in cui ho dato loro un’alternativa al mondo reale, una pausa dai problemi che comporta. Oppure perché avevano bisogno di avere dei pensieri di speranza nelle loro teste. Si tratta di qualcosa che possiamo offrire al pubblico e che non si trova da nessun’altra parte, il che mi rende molto felice. Sono contento che il retaggio della Legione dei Super-Eroi, fin dai suoi esordi, sia sempre stato il concetto della pace. Non stiamo raccontando niente di nuovo, semplicemente il mondo a fumetti più ricco di speranza di sempre.
Molti hanno sentito parlare della Legione ma si chiedono da dove iniziare a leggerne le storie. Be’, non dovete preoccuparvi, perché per come stiamo raccontando la storia la Legione dei Super-Eroi non è ancora mai apparsa nell’Universo DC. Quando leggerete la sua prima apparizione, quella sarà in effetti anche la prima occasione in cui Superman la incontra. Succederà sui #14 e #15 di Superman, quindi farete la sua conoscenza assieme alla famiglia del protagonista. La Legione ha una grande proposta da fare, ed essa genererà la direzione della nostra storia, ovvero un futuro entusiasmante.
Vedremo un personaggio, nel presente dell’Universo DC, scoprire di avere il potere di non invecchiare. E a partire da questa scoperta terrificante e spaventosa, lei ci condurrà attraverso il futuro e la storia della DC che ancora deve avvenire. Alcuni dei volti che incontreremo sono ben noti, altri verranno reintrodotti al pubblico. Li metteremo in fila in modi ancora mai visti, e questi personaggi potranno così farsi carico di tutte le esperienze e gli aventi che ci aspettano, anche quelli che stanno accadendo proprio ora, e condurci verso la Legione dei Super-Eroi, per iniziarne un nuovo capitolo.
Un universo di storie molto denso e ricco, quello della Legione, da cui Brian M. Bendis dice di voler scegliere gli elementi più significativi, presi dalle storie di Keith Giffen, Mike Grell, Jim Shooter e tanti altri, per calarli in un contesto nuovo.
Tutti i personaggi che hanno fatto parte del gruppo sono interessanti e, secondo lo sceneggiatore di Cleveland, potenzialmente meritevoli di guidare la serie e le trame. Peccato non poterli cacciare sempre tutti nella pagina. Inoltre, vedremo nuovi eroi che proseguono la tradizione del gruppo: ogni generazione aggiunge degli strati all’eredità della Legione.
I lettori hanno già visto Jon Kent assieme alla Legione in alcune immagini, quindi non vi nasconderò che effettivamente il nuovo Superboy si incontrerà con loro. Come e perché lo scoprirete leggendo Superman #14. C’è una ragione di ampio respiro ed è molto interessante. Superman #16 vedrà una riunione dei Super Sons e questo avrà delle conseguenze sulla Legione.
Brian M. Bendis fa qualche nome di personaggi che vedremo nella serie regolare: Monster Boy, Gold Lantern e un nuovo Doctor Fate che ci mostrerà la magia dell’Universo DC nel futuro. Anche Timber Wolf farà la sua comparsa, e lo scrittore è entusiasta del suo nuovo look.
Fonte: Den of Geek
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