Amazing Spider-Man #25, variant cover di Walter Simonson

C’erano gli sceneggiatori Nick Spencer (Amazing Spider-Man), Tom Taylor (Friendly Neighborhood Spider-Man), Seanan McGuire (Ghost-Spider) e Frank Tieri (Absolute Carnage: Lethal Protector) a incontrare il pubblico al panel del Comic-Con International 2019 dedicato all’Uomo Ragno. A moderare la conferenza, l’editor delle testate ragnesche, Nick Lowe, assieme al grande capo C.B. Cebulski.

Cos’è scaturito di interessate riguardo al Tessiragnatele e al mondo che gli gravita attorno? State per scoprirlo, ma attenti agli SPOILER.

Amazing Spider-Man #26 rappresenterà l’inizio di un nuovo anno di storie e seguirà lo speciale numero #25, di ben sessanta pagine. Sarà disegnato da Kev Walker e ospiterà il Sinistro Sindacato, formato dallo Scarabeo, da Lady Octopus, Scorpia, Trapster e il nuovo Electro; personaggi che Spencer ben conosce dai tempi de I Superiori Nemici di Spider-Man, dove facevano squadra con Boomerang, comprimario fondamentale del suo ciclo di Amazing.

I numeri #30 e #31 saranno dei tie-in di Absolute Carnage e vedranno il ritorno di Norman Osborn, anche se il nuovo villain, Kindred, continuerà a essere al centro della scena. Anche Miguel O’Hara, alias Spider-Man 2099, è ai posti di blocco per fare ritorno sulla serie ammiraglia. Del resto, è stato annunciato il ritorno del 2099

 

 

Amazing Spider-Man: Full Circle #1, copertina di Rod Reis

Tra i progetti ragneschi dei prossimi mesi figura Amazing Mary Jane, di Leah Williams e Carlos Gomez, che prenderà le mosse dalle trame di Amazing. Gli editor assicurano che sarà MJ come abbiamo imparato ad amarla: intelligente, brillante e una vera eroina.

Altro progetto interessante è Spider-Man: Full Circle, miniserie scritta a più mani da sceneggiatori che si alterneranno alla guida, albo dopo albo. Jonathan Hickman ha firmato il primo, toccherà a un collega sviluppare le idee che vi ha infilato e così via, in un telefono senza fili di scrittura molto interessante, secondo Spencer. Il quale ha spiegato che l’ordine degli autori è stato tirato a sorte.

Seanan McGuire ha assicurato che Gwen Stacy non starà sempre e solo su Terra-616, nelle trame di Ghost-Spider, e che la vedremo anche tornare a casa, nel suo universo nativo (Terra-65).

Frank Tieri ha parlato dei suoi tie-in di Absolute Carnage, spiegando che saranno sostanzialmente la prosecuzione di quel che ha iniziato nel one-shot Web of Venom: Cult of Carnage. John Jameson, l’Istituto Ravencroft, Demagoblin (una versione femminile dell’Hobgoblin demoniaco nato ai tempi di Inferno) saranno sotto i riflettori. La miniserie vedrà poi la partecipazione di Morbius, Cloak & Dagger, Firestar e Deadlock. Tieri si è soffermato anche su Absolute Carnage vs. Deadpool, affermando che per Cletus Kasady Wade Wilson sarà fondamentale per vincere la sua battaglia.

Dopodiché, ha preso la parola lo sceneggiatore di X-Men: Red, All-New Wolverine e, naturalmente, Friendly Neighborhood Spider-Man:

 

Taylor – Il nono numero di Friendly Neighborhood Spider-Man racconta il passato di The Rumor, il nostro super eroe novantenne, e coinvolge pertanto Capitan America mostrandocelo negli anni Quaranta.

 

Amazing Mary Jane #1, copertina di Humberto Ramos

I due numeri successivi, ha affermato Taylor, si concentrano invece su Mary Jane e saranno disegnati dal copertinista della serie, Andrew Robinson.

Spider-Verse fa il suo ritorno sotto forma di miniserie in sei numeri, scritta da Jed McKay e disegnata da un notevole cast di disegnatori: Juan Frigeri, James Harren, Arthur Adams, Stuart Immonen, Stacey Lee e altri ancora, con copertine di Wendell Dalit, Character Designer del film Spider-Man: Un nuovo universo. Miles Morales viaggerà attraverso il Multiverso in un’avventura a cui hanno contribuito anche diversi scrittori del passato.

Cebulski ha dichiarato che i lettori faranno parte integrante del progetto, dato che è prevista la possibilità di includere versioni del Ragno create da loro. L’iniziativa avverrà sotto l’egida dell’hashtag #SpiderSona. Maggiori dettagli nel prossimo futuro.

Nick Lowe ha quindi rivelato alcuni dettagli della trattativa che ha portato J.J. Abrams e suo figlio Henry a scrivere una storia dell’Arrampicamuri. L’editor cercava di convincere il regista sin dai tempi in cui lavorava alla serie TV Alias, tanto che per anni ha inviato intere scatole di fumetti Marvel alla famiglia Abrams. Finalmente ai due è venuta un’idea per una storia, discussa con Lowe in un caffè di Times Square. Poche rivelazioni al riguardo, se non la presenza di un grande mistero che abbraccia tutta la trama.

 

Spider-Verse #1, copertina di Wendell Dalit

 

 

Fonte: CBR