Tom Taylor (X-Men: Red) parla di DCeased, miniserie che lo vede, assieme a Trevor Hairsine (X-Men: Deadly Genesis) alle matite e Stefano Gaudiano (The Walking Dead) alle chine, raccontare storie dell’Universo DC in una realtà a tema zombi, in cui l’epidemia è stata dispersa da Darkseid.

Ecco le sue dichiarazioni più interessanti.

 

DCeased #1, copertina di Greg Capullo

Non sono un grande fan delle storie zombi, onestamente. Ma mi piacciono le sfide e adoro manipolare le aspettative dei fan. Quando l’editor Ben Abernathy mi ha contattato per il progetto ero già immerso in un altro, sempre per DC, ma mi ha catturato. Ho continuato a mandargli idee sulla storia ed entrambi eravamo sempre più entusiasti. Lavorare alle ragioni dell’inizio dell’infezione, allo scopo, alla natura e al fato che non si tratta di veri zombi è stato interessante. Cose che possono capitare solo nell’Universo DC.

Con Injustice ho ferito molta gente in varie occasioni, ma quel che mi ha fatto più male è stato dover scrivere i miei eroi preferiti in quell’universo fuori dal loro personaggio. Non credo che il figlio di Martha e Jon Kent potrebbe mai diventare un dittatore. Non credo che la Wonder Woman di quella realtà somigli a quella che conosco.

C’è più carneficina in DCeased, ma qui posso scrivere i personaggi come li conosco. Superman è Superman, Lois Lane è viva e lui è un dannato eroe. Wonder Woman non è una Lady Macbeth. Cyborg è buono e Freccia Verde, Harley e Black Canary… no, loro sono proprio come li ho trattati in Injustice, cosa molto divertente. Ci sono molti momenti che fanno male in questa storia, ma c’è anche umorismo, eroismo e tanto cuore.

 

Trevor Hairsine è stato scelto perché disegnare una storia drammatica, epica e orrorifica assieme è perfettamente nelle sue corde. La scelta di Gaudiano, inchiostratore di The Walking Dead, si spiega da sola, secondo Taylor.

 

DCeased #1, variant cover di Francesco Mattina

Questi non sono zombi, come ho detto. Per ora non posso dirvi altro. Scoprirete di più nel secondo numero. Quelli più decadenti sono agenti della morte e fanno parte dell’Equazione Anti-Vita. Superman è il mio eroe preferito da sempre. Il modo in cui reagirà agli eventi è il perno della storia. Perché è fondamentale che tutto appaia credibile. Superman non può ignorare la gente in pericolo, non importa cos’altro gli succeda attorno. E DCeased mostrerà il prezzo di questa sua visione delle cose. Vedremo delle alleanze bizzarre, come quando appariranno Mera e Poison Ivy, ad esempio.

Io non guardo mai le storie che sono venute prima della mia, a meno che non stia scrivendo qualcosa che sia in continuity. Non ho guardato film di zombi, non ho mai letto Marvel Zombies e non voglio saperne niente di cose del genere. Voglio che questa sia una storia fresca e originale che contorce l’Universo DC che amo. In ogni numero ci sarà un evento che vi lascerà a bocca aperta. Leggetelo in albetti, mi raccomando. Non aspettate il volume. Voglio che DCeased sia qualcosa che la gente legge mese dopo mese, perché vorrei che le rivelazioni avvenissero per tutti in contemporanea.

 

 

 

Fonte: Comic Book Resources