L’anno scorso, Archie Andrews e compagni hanno vissuto un’avventura ambientata nel 1941, tornando idealmente al periodo in cui sono stati creati per la Archie Comics. La casa editrice ha da poco annunciato un seguito spirituale di Archie 1941 ambientato nel 1955, scritto da Mark Waid e Bryan Augustyn per i disegni di Tom Grummett, Bob Smith, Glenn Whitmore e Jack Morelli.

Gli autori hanno presentato Archie ’55, il cui primo numero di cinque arriverà sugli scaffali statunitensi il prossimo settembre:

 

Archie 1955 #1, copertina di Audrey Mock

Bryan Augustyn – Dacché ho memoria, la musica rock and roll è stata la colonna sonora della mia vita – importante per me quasi quanto i fumetti – e mi hanno sempre affascinato leggende come Elvis e Buddy Holly. Perciò, Archie 1955 nasce da elementi che mi incantano da sempre.

Mark Waid – Essendo cresciuto a Tupelo, in Mississippi, per tutta la vita sono stato un appassionato del rock delle origini. Scrivere Archie 1955 è la mia occasione di visitare quell’epoca che amo così tanto, giocando con quei personaggi come è successo in Archie 1941; siamo stati molto fedeli all’epoca raccontando una storia emozionante con un approccio moderno. È stupendo usare Archie come lente d’ingrandimento attraverso la quale esplorare gli esordi del rock ‘n’ roll.

Augustyn – Archie è un perfetto interprete per un astro nascente: il chitarrista e cantante che parte da una piccola cittadina per sfondare nel mondo dello spettacolo! Un ingenuo dicianovenne pronto a raggiungere la popolarità, con tutte le gioie e i cuori infranti che ne conseguono. La vicenda seguirà la strada di Archie nella sua ascesa al successo, fino a diventare il Principe del rock and roll e la più grande stella di tutti i tempi, a quell’età. La vita gli chiederà di crescere in fretta, mentre canta.

Tom Grummett – Alle medie avevo due sogni: diventare un fumettista e una rock star. La mia abilità con la chitarra non era granché, perciò ho escluso rapidamente il secondo. Sarà stupendo esplorare quel mondo attraverso Archie e i suoi amici, alle origini del rock ‘n’ roll.

 

 

 

Fonte: Hollywood Reporter