Heuck, attualmente all’opera sulla serie animata Harley Quinn per la piattaforma DC Universe, ha parlato a Newsarama del processo creativo di Superman Family, svelando qualche immagine del progetto televisivo che sfortunatamente non ha visto luce.
Ho avuto questa idea mentre lavoravo alla terza stagione di Young Justice. Ho realizzato alcuni disegni di prova che in pratica erano una versione di Superman: Rinascita adatta per essere animata, con Jon (alias Superboy) al centro dell’immagine. La mia idea era di combinare quelle nuove trame con un tono più leggero, ispirato a quelle folli storie della Silver Age che leggevo da bambino. Per esempio, scoprire come Jon e sua mamma Lois avrebbero reagito al padre trasformato in un super-tritone era qualcosa che volevo vedere ardentemente.
Ci sono davvero un sacco di storie DC cupe e con tematiche adulte, quindi pensavo che l’azienda avesse bisogno di qualcosa in grado di riportarla alle sue radici, fatto per un pubblico di ragazzini. Alla Warner Bros. Animation avevano apprezzato l’idea e mi hanno lasciato fare qualche tentativo insieme a un gruppo di artisti talentuosi, tra i quali c’era Sean Galloway, che ha sviluppato con me la presentazione finale per la DC. Sfortunatamente, il progetto non è stato accettato, ma spero che il successo di Shazam! apra le porte a storie più divertenti e adatte a un giovane pubblico.
Lo stile di disegno di Sean è molto giocoso, trasmette una sensazione di ottimismo. È davvero caratteristico e funziona alla grande per l’animazione. Ha supervisionato il design di Spectacular Spider-Man, che molti considerano il miglior cartone animato sul Tessiragnatele. Ho lavorato agli storyboard di alcuni episodi, ed è in quell’occasione che ho conosciuto Sean; nel corso degli anni siamo rimasti in contatto, e quando ho avuto questa idea su Superman, il suo è stato uno dei primi nomi che mi sono venuti in mente.
Amo i personaggi con cui sono cresciuto, come Mzyzptlk e Acciaio, che abbiamo sviluppato come le loro controparti classiche a fumetti. Damian Wayne è stata una scelta naturale, basata sulla sintonia tra lui e Jon nelle loro avventure su Super Sons.
La versione femminile di Acciaio è un personaggio che viene dai fumetti: si chiama Natasha ed è sua nipote. Ho pensato che sarebbe stato interessante vederla agire al fianco di Jon, avere una protagonista femminile leggermente più grande di lui. Era anche importante portare diversità nel progetto per rispecchiare il mondo in cui viviamo e raggiungere un pubblico più ampio. È il motivo per cui ho aggiunto Kong Kenan, un personaggio relativamente nuovo, ma mi piaceva l’idea che la Cina avesse un suo Superman.
Non so [quanto spesso progetti di questo tipo vengano presentati alla Warner Bros.]. Per me è davvero raro, perché di norma sono abbastanza impegnato con il mio lavoro da animatore e con altri progetti personali, come quello attualmente su Kickstarter, Mabigon: The Blue Stones. Non riesco a sviluppare un’idea se non sono ispirato da qualcosa che penso possa risultare nuovo e interessante.
Bruce Timm ha raggiunto l’apice con Batman: The Animated Series, che assieme alle sue serie Superman e Justice League rimane tra le migliori opere di questo genere. Uno dei momenti più importanti della mia carriera è stato riuscire a collaborare con lui, una recente esperienza che spero di poter ripetere.
Il mio Superman Family era ispirato alla versione a fumetti dei personaggi che leggevo da bambino, volevo realizzare qualcosa in grado di ricreare lo stesso divertimento ed entusiasmo. Come ogni buon prodotto, volevo qualcosa che avrebbero potuto apprezzare anche gli spettatori adulti, ma il target di riferimento era il pubblico più giovane.
Mi piace lavorare su serie più mature come Harley Quinn, e molti dei miei lavori hanno un approccio adulto, ma avevo l’impressione che fosse arrivato il momento ideale per vedere un cartone animato su Superman adatto a un pubblico di tutte le età.
Non ci ho mai pensato [presentare una serie a fumetti del progetto – NdR], ma è una buona idea! Se dovesse muoversi qualcosa a riguardo, ve lo farò sapere!
Fonte: Newsarama
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