Quest’estate, il team creativo di Thanos composto da Jeff Lemire e Mike Deodato Jr. si riunirà sulle pagine di Berserker Unbound, miniserie in quattro parti edita da Dark Horse.

Questa storia è la prima di Lemire con l’editore slegata dall’universo di Black Hammer, nonché il primo lavoro del disegnatore brasiliano dopo l’addio alla Marvel. Ai colori ci sarà Frank Martin, il quale ha già al lavorato con con i due fumettisti sulle pagine della serie sul Folle Titano, mentre il lettering sarà firmato da Steve Wands.

Protagonista della vicenda sarà un implacabile guerriero armato di spada emerso da un wormhole in una metropoli moderna. Mentre si adatta alla nuova realtà, l’obiettivo del combattente sarà salvare il mondo da un crudele mago che intende annichilire ogni cosa.

I due autori hanno presentato così la storia:

 

Berserker Unbound #1, copertina di Mike Deodato Jr.

Mike Deodato Jr. – Avevo il desiderio di disegnare una storia di barbari, e Jeff ha trasformato questo sogno in realtà, con questa vicenda di amicizia densa di emozioni, vista attraverso più dimensioni.

Non esagero quando dico che questa storia ha le battaglie più epiche che abbia mai disegnato! Berserker Unbound è un punto di svolta nella mia carriera.

Jeff Lemire – Non appena ho avuto la possibilità di lavorare con Mike Deodato su Thanos alla Marvel, ho capito che sarebbe stato l’inizio di una bella collaborazione. Abbiamo immediatamente iniziato a parlare del potenziale riguardo il collaborare per una serie creator-owned.

Mike è un artista incredibile, e con Berserker Unbound ho provato a modellare una storia su tutti i suoi molteplici punti di forza. Berserker Unbound è molte cose. Ha magia, azione e sangue, ma ha anche cuore. E non è affatto quello che sembra essere.

Siamo entrambi molto entusiasti di lavorare insieme alla Dark Horse con Frank Martin e Steve Wands, per costruire i mondi del Berserker e di Cobb, il suo compagno inaspettato.

 

Berserker Unbound #1 sarà in vendita negli Stati Uniti a partire dal prossimo 7 agosto, disponibile anche con una variant cover firmata da Mike Mignola.

 

 

Fonte: Paste Magazine