Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

 

 

A GIOVANNI TICCI IL PREMIO SPECIALE COMICON ALLA CARRIERA

ELIANA ALBERTINI SI AGGIUDICA IL PREMIO SPECIALE COMICON NUOVE STRADE

 

Tex di Giovanni Ticci

COMICON assegna il Premio Speciale COMICON 2019 alla Carriera a Giovanni Ticci, maestro del fumetto e storico disegnatore di Tex che per oltre cinquant’anni ha accompagnato generazioni di appassionati delle avventure del ranger del Texas. A Ticci COMICON dedica anche una mostra realizzata in collaborazione con Sergio Bonelli Editore, visitabile nei giorni di festival (25 – 28 aprile, Mostra d’Oltremare, Napoli). L’autore riceverà il riconoscimento sabato 27 aprile, in occasione della cerimonia di premiazione del Palmarès Ufficiale di COMICON.

Nella stessa occasione sarà consegnato il Premio Speciale COMICON 2019 Nuove Strade a Eliana Albertini come miglior talento emergente del 2018, attribuito in collaborazione con il Centro Fumetto “Andrea Pazienza” di Cremona. Attiva dal 2013 tra riviste, autoproduzioni e online, Albertini ha pubblicato nel 2017 il graphic novel Luigi Meneghello (BeccoGiallo), e ha proseguito nel 2018 una brillante produzione di storie brevi, tra cui Routine, Cos’è che conta veramente?, Anche i pupazzi piangono, segnate da un senso di straniamento e da una costante ricerca grafica. Al suo lavoro sarà dedicata una mostra, allestita presso gli spazi del festival.

Il Premio Speciale COMICON alla Carriera e il Premio Speciale COMICON Nuove Strade sono i due Premi Speciali assegnati ogni anno dal festival, e si affiancano ai Premi Micheluzzi e ai Premi COMICON. Il Premio Speciale COMICON alla Carriera è dedicato a un autore/autrice per il contributo offerto dall’insieme della sua opera allo sviluppo della Nona arte in Italia; il Premio Speciale COMICON Nuove Strade viene assegnato a un autore/autrice emergente distintosi negli ultimi anni per opere pubblicate, in Italia, fuori dai circuiti dell’editoria professionale.

 

GIOVANNI TICCI – BIOGRAFIA

Insieme al suo conterraneo Nicolò e al romano Letteri, il senese Giovanni Ticci (20 aprile 1940) è uno degli interpreti storici della lunga saga di Tex. Debutta nel campo del fumetto collaborando con lo Studio D’Ami alla realizzazione di storie per il mercato internazionale. Il primo contatto con la Bonelli avviene nel 1958, quando Ticci esegue i disegni, inchiostrati poi da Bignotti, per Un ragazzo nel Far West, su testi di Guido Nolitta. Dal 1960 inizia a lavorare per Alberto Giolitti a numerose storie western per il mercato statunitense. Quest’esperienza lo assorbirà per sei anni, e finalmente, nel 1968, Ticci firma la sua prima avventura texiana: Vendetta indiana, n. 91 della serie. Da subito il suo stile essenziale e vigoroso gli guadagna il favore dei lettori, che vedono nel suo Tex l’espressione più compiuta del carattere determinato e vitalistico che costituisce la nota psicologica predominante del Ranger. Inoltre, la sintesi grafica dello stile di Ticci, via via sempre più definita, si esprime al meglio sia nella caratterizzazione della fisionomia degli indiani, molto lontani dalle interpretazioni europeizzanti di tanti altri pur abili disegnatori, sia nella visualizzazione dei grandi spazi, dalle distese innevate del Nord ai deserti e ai canyons dell’arroventato Sud Ovest.

 

ELIANA ALBERTINI – BIOGRAFIA

Eliana Albertini, nata ad Adria (RO) nel 1992 e cresciuta fra i rami del Delta del Po. Fa autoproduzioni dall’età di 5 anni ma solo nel 2012 si decide a trasferirsi a Bologna per frequentare i corsi di fumetto e illustrazione e linguaggi del fumetto all’Accademia di Belle Arti di Bologna. Nel 2013 diventa una delle fondatrici del collettivo Blanca (insieme a Irene Coletto, Noemi Vola e Martina Tonello), e nel 2015 viene selezionata alla mostra degli illustratori alla Children’s Book Fair. Comincia a collaborare con alcune riviste e case editrici. Nel 2017 esce il suo primo libro a fumetti, edito da Becco Giallo: Luigi Meneghello apprendista italiano. Nel 2018 ha pubblicato alcune storie autoprodotte, tra cui: Routine, Cos’è che conta veramente?, Chi ascolta davvero la musica al MiAmi festival?, Anche i pupazzi piangono.

 

Eliana Albertini