Uncanny X-Men Annual #1, copertina di Salvador Larroca

Dopo esser morto a causa della Peste-M trasmessa dalla nube terrigena degli Inumani (come raccontato da Morte di X), Ciclope è riapparso sulle pagine del quinto e ultimo numero di Extermination, miniserie da poco conclusasi negli Stati Uniti, scritta da Ed Brisson per i disegni di Pepe Larraz.

La resurrezione è rimasta avvolta nel mistero fino all’uscita di Uncanny X-Men Annual #1, sceneggiato da Brisson e disegnato da Carlos Gomez, con copertina di Salvador Larroca, pubblicato pochi giorni fa oltreoceano e dedicato interamente alla figura del redivivo Scott Summers.

L’albo ha svelato che Kid Cable (la versione giovanile di Nathan Christopher Summers) ha riportato in vita il padre grazie alla combinazione tra la tecnologia degli Avengers e una piccola parte del potere cosmico appartenente alla Fenice. Dopo aver viaggiato nel tempo e recuperato i resti carbonizzati della gabbia costruita ai tempi di AvX da Bestia e Capitan Bretagna per contenere l’entità primordiale, il giovane li avrebbe recapitati a Paul Douek, un brillante ingegnere a cui Ciclope salvò la vita in passato. Questi, dopo aver riprogettato e miniaturizzato il dispositivo per renderlo capace di assorbire il potere cosmico, l’ha inserito nel cadavere di Ciclope.

L’obbiettivo era ricaricarlo tramite la Forza Fenice, cosa che è avvenuta quando Scott è stato brevemente riportato in vita dall’entità durante il finale di La resurrezione di Fenice nel tentativo di plagiare Jean Grey. I lettori ricorderanno infatti che la rossa, nel vedere suo marito nuovamente tra i vivi, pronunciò le parole: “Oh, dio! Sei reale.“, a testimonianza del fatto che si trattava del vero Ciclope, a differenza degli altri personaggi deceduti e temporaneamente ripescati per ingannarla. Solo ora possiamo comprendere a cosa si riferisse l’ex Marvel Girl in quel frangente!

Uncanny X-Men Annual #1, anteprima 01

Kid Cable ha poi tenuto nascosto il padre (creduto morto dai vecchi compagni di squadra) in un bunker per mesi, nelle fasi finali delle testate X-Men Gold, X-Men Blue e per tutta la durata dell’evento Disassembled, saga che ha riportato in auge la storica Uncanny X-Men.

Nel periodo che ha portato alla sua progressiva guarigione, Slim ha abbandonato il costume rosso e nero, rappresentativo del suo passato da estremista rivoluzionario ed è tornato a vestire la divisa legata al frangente meno ambiguo raccontato dalla serie Astonishing X-Men. Questa scelta deriva anche dall’ulteriore aiuto fornitogli da Paul, il quale ha aiutato il primo X-Man a ripercorrere il suo vissuto.

Insomma, sembra che la quasi ventennale fase dark di Scott Summers, la quale iniziò con il crossover Le Ere di Apocalisse (2000), si sia definitivamente chiusa. Ora Ciclope è fortemente determinato a fare del bene nel nome del sogno di Xavier, a sistemare le cose ricostituendo gli X-Men; lo riporta la sinossi di Uncanny X-Men #11, albo firmato dal nuovo team creativo composto da Matthew Rosenberg (La resurrezione di Fenice) e Salvador Larroca (X-Treme X-Men), in uscita il 6 febbraio negli Stati Uniti:

 

Dopo i devastanti eventi di X-Men: Disassembled, spetta a Ciclope ricostruire gli X-Men, a fronte di un rancore travolgente. Per fortuna, non è il solo X-Man a essere appena tornato dall’oblio. Scott e Logan sono di nuovo insieme, e sono l’unica speranza per la razza mutante. Lo sceneggiatore Matthew Rosenberg e l’X-artista super star Salvador Larroca guidano gli X-Men nella loro ora più buia… e oltre!

 

Uncanny X-Men Annual #1, anteprima 02

 

 

Fonte: CBR