2020 Iron Man

Curiosi corsi e ricorsi della storia. La storia Marvel. Nel 1984 nasce il personaggio di Iron Man 2020 dalla penna di Tom DeFalco e dalle matite di Herb Trimpe. Apparso per la prima volta nel secondo numero della miniserie Machine Man 2020, Arno Stark era il cugino perduto di Tony Stark, appartenente a un futuro ipotetico. La vicenda lo vedeva ereditare le industrie di famiglia e, con esse, l’armatura di Iron Man. Arno, tuttavia, era tutt’altro che un eroe e utilizzava le capacità dell’armatura per essere una spia industriale e un mercenario.

Qualche anno fa, Kieron Gillen e Dale Eaglesham hanno mostrato una versione di Arno Stark appartenente alla linea temporale principale dell’Universo Marvel. Da allora, Tony ha scoperto che Arno esiste, in effetti: è il vero figlio biologico di Howard e Maria Stark, per quanto compromesso con DNA alieno, ed è il designato pilota dell’armatura Godkiller, che ha la potenzialità per uccidere un Celestiale. Questo Arno è un bravo ragazzo, che ha aiutato suo fratello adottivo a salvare Troia, la città utopica costruita dallo Stark più famoso, di cui ora è sostanzialmente il governante.

L’ultima apparizione di questo Arno è avvenuta in Tony Stark: Iron Man #5 e non ha dato particolari indizi sul suo futuro. Un futuro che potrebbe rivelarsi proprio nel 2020, ovvero l’anno prossimo, monito e presagio per il personaggio. La Marvel sta facendo campagna promozionale negli Stati Uniti con l’immagine che campeggia in questo articolo, che riprende il logo a ingranaggi dell’originale Iron Man 2020.

Che Arno stia per impazzire e rivoltarsi contro il fratello? Che la sua versione alternativa sia destinata a varcare i confini del Multiverso? Impossibile saperlo. Ogni ipotesi è buona come le altre. Certamente la Casa delle Idee ha dei piani per il personaggio, che si manifesteranno proprio nel 2020.

 

Iron Man 2020

 

 

Fonti: Bleeding Cool | ComicBook.com