Poche ore fa, la pagina Facebook del Festival International de la Bande Dessinée d’Angouleme (24 – 27 gennaio 2019) ha ufficializzato i tre candidati al Grand Prix 2019, uno dei riconoscimenti alla carriera più prestigiosi della Nona Arte. Dopo il primo giro di votazioni (tenutosi la settimana scorsa), il responso è stato il seguente: Chris WareEmmanuel Guibert e Rumiko Takahashi.

A partire da oggi fino a domenica prossima, lo stesso collegio votante formato da autori eleggerà il vincitore, che sarà annunciato mercoledì 23 gennaio, alle ore 19:00, quando aprirà ufficialmente i battenti la quarantaseiesima edizione della kermesse francese.

Spicca certamente il nome di Ware, per via del fatto che il cartoonist americano è alla sua terza nomination per il Grand Prix, dopo quelle del 2017 e del 2018, quando vinsero rispettivamente CoseyRichard Corben. Quest’anno, l’autore di Jimmy Corrigan (Coconino) e Quimby the Mouse (Oblomov) dovrà vedersela con contendenti di altrettanto valore.

Il beniamino di casa, Emmanuel Guibert, già finalista nel 2018, è uno degli artisti più apprezzati dell’attuale panorama delle bande dessinée. Dopo le importanti collaborazioni con Christophe Blain e Joann Sfar. Con quest’ultimo ha realizzato nel 1997 La Fille du professeur (Dupuis), che si è aggiudicato l’anno successivo i premi Alph’Art Coup de Cœur e René Goscinny, proprio al festival di Angoulême. In Italia è conosciuto per La guerra di Alan (premio Micheluzzi 2008), Marta & Alan e Il fotografo, tutti pubblicati da Coconino.

Infine, per tutti gli appassionati di Fumetto giapponese, Rumiko Takahashi è la “regina dei manga” e non ha bisogno di presentazioni; le sue opere più famose, come LamùRanma 1/2Inuyasha (pubblicate in Italia da Star Comics), sono divenute anime amatissimi e appartengono all’immaginario collettivo da generazioni.

 

I candidati al Gran Prix 2019