Saladin Ahmed parla di Spider-Man, inteso come il giovane Miles Morales. Domani, 14 dicembre, inizia la nuova era della vita del Tessiragnatele proveniente dal defunto Universo Ultimate, la cui nuova serie sarà appunto scritta dallo sceneggiatore di Freccia Nera e disegnata da Javier Garron (Secret Warriors).

Ahmed ha rilasciato alcune dichiarazioni in merito a Comic Book Resources:

 

Miles Morales: Spider-Man #1, copertina di Brian Stelfreeze

Scrivere il personaggio di Miles è una gioia. Non è in giro da chissà quanto tempo, ma ha già un seguito importante di fan dediti. Questo dimostra che personaggio speciale sia. Ha un sacco di lettori specialmente tra i più giovani. Vedere questo entusiasmo attorno a lui è splendido. Quando si crea un nuovo eroe è sempre un rischio, non si sa ma che se avrà successo o meno. Con Miles, Sara Pichelli e Brian Michael Bendis hanno creato qualcuno che parlasse a tante persone e che si è guadagnato un posto nei loro cuori in brevissimo tempo.

Quando lo incontriamo, in Miles Morales: Spider-Man #1, è un po’ in difficoltà dopo gli eventi di Spider-Geddon. Le storie non saranno immediatamente e direttamente connesse a quella miniserie, comunque. Siamo di fronte a un nuovo inizio per il personaggio e a un ciclo introduttivo per lettori che non conoscono le sue avventure precedenti.

Il tratto che più mi interessa di Miles è il suo buon cuore. Si tratta di qualcosa che tendiamo a dare per scontato, in un super eroe. Miles è davvero un tipo a posto. Popolare a scuola, sempre vestito alla moda, ma allo stesso tempo è una persona gentile e generosa. Non che le due cose si escludano, solo che siamo abituati a vedere sempre dei super eroi un po’ nerd e incompresi, che ci procurano empatia grazie a questo. Credo che Miles sia un eroe un po’ diverso, per personalità. Non è un Flash Thompson al contrario, è un adolescente e ha le sue stranezze. Semplicemente, vive un’adolescenza molto diversa da quella di Peter Parker.

Miles Morales: Spider-Man #1, anteprima 01

Il supporto dei suoi genitori è fondamentale per Miles. Dopo i primi numeri, vedrete la serie diventare una storia molto familiare. Si parlerà molto della relazione tra Miles e suo padre, Jeff, e sua mamma, Rio. Non ha ancora avuto l’attenzione che merita. Inoltre esploreremo il rapporto con lo zio, Aaron, il criminale noto come Iron Spider. L’argomento è quanti limiti e quanto supporto ottieni nella tua vita da super eroe quando le persone che ti amano conoscono il tuo segreto?

Ganke è l’ancora della serie, quindi ci sarà certamente. Per il nuovo anno scolastico, ha un look tutto nuovo. Il primo numero si apre con l’inizio della scuola e questo sarà un elemento fondamentale. Abbiamo spesso visto Miles nei panni di Spider-Man, ma meno in quelli di studente. Voglio esplorare la cosa. Vedremo alcuni dei suoi insegnanti e compagni nel cast dei comprimari. Il suo amico Judge, che abbiamo visto qua e là nelle storie, diventerà sempre più centrale.

Non so se sia corretto o meno definire Barbara Rodriguez la sua ragazza, ma la vedremo nel primo numero. C’è decisamente del tenero, comunque, nei suoi confronti da parte di Miles. Ci saranno anche delle complicazioni e, probabilmente, personaggi nuovi saranno in qualche modo coinvolti. Qualcuno che ha flirtato con Miles in passato sta per riapparire.

 

Quali nemici per il nuovo corso di Spider-Man? Se Ahmed si sentirebbe un pazzo a non rifornirsi in parte dal serraglio di grandi nemici di Peter Parker, lo sceneggiatore sa che Miles è un eroe diverso, indipendente, che merita avversari tutti suoi. Ci saranno quindi volti familiari nella storia, come anche nuovi. Tombstone, per ora, spicca nella prima categoria, anche se è più riconoscibile ancora la figura di Rhino.

 

Ho un debole per i personaggi che sono sempre stati utilizzati come degli scagnozzi un po’ scemi e monodimensionali. Rhino è uno di loro. I lettori non saranno sorpresi di scoprire che non sarà utilizzato nelle storie semplicemente come il solito cattivo sulla strada di Miles. La vicenda che lo riguarda sarà più complicata e spero anche interessante.

 

Tra i primi ospiti di Miles Morales: Spider-Man c’è anche Capitan America, che Ahmed affianca al giovane Ragno come bandiera di buon cuore. Generazioni molto diverse ma stesso spirito, in un certo senso. Affiancarli l’uno all’altro per un numero è stato molto divertente per lo scrittore.

 

 

 

Fonte: Comic Book Resources