La DC Comics giunge al sesto film del DCEU e consegna anche ad Aquaman, il suo super eroe degli oceani e dei mari, il proprio film in solitaria, dopo averlo introdotto in Batman v Superman: Dawn of Justice e presentato con tutti i crismi in Justice League. Il personaggio interpretato da Jason Momoa ha l’occasione di misurarsi con un’avventura tutta sua, che spiega le sue origini a spettatori e fan, facendoci conoscere, sin dal principio, soprattutto Arthur Curry e la sua personalità. Nella coralità della pellicola in cui aveva debuttato, Aquaman non aveva potuto fare molto più che assumere il ruolo del ribelle del super gruppo della Warner Bros.: spigoloso, difficile da trattare, poco avvezzo alla diplomazia e alle convenzioni. In questo nuovo film, resta sostanzialmente lo stesso.

Quel che scopriamo è il personaggio che sta sotto alla costante maschera da arrabbiato, un po’ arrapato e un po’ romantico. Grazie a un rimescolamento di carte, rispetto alle origini ...