Negli ultimi mesi vi abbiamo presentato il misterioso Project Zeus di Tatai Lab, che, com’era stato annunciato, è stato svelato oggi a Lucca Comics & Games. Dietro quel nome sibillino si celava… il ritorno di Wondercity!

Creato a metà degli anni Duemila da Giovanni Gualdoni, Stefano Turconi ed Emanuele Tenderini, Wondercity era stato pubblicato da Free Books, costretta a chiudere la serie dopo soli sei numeri per scarse vendite. La serie è ambientata negli anni ’30, in una città africana tecnologicamente avanzata dove ha sede il Collegio delle Meraviglie, una scuola che accoglie tutti i ragazzi dotati di poteri sovrannaturali chiamati “talenti”. Gli albi erano spillati, formato comic-book, e contenevano due storie ciascuno: un racconto principale più lungo e un breve fumetto di poche pagine incentrato su personaggi secondari.

 

 

Il nuovo progetto editoriale su Wondercity prevede la realizzazione di un cofanetto che raccoglierà la prima stagione completa, composta dalla riedizione dei sei numeri pubblicati quindici anni fa e da due nuovi albi realizzati per l’occasione, con i quali si chiuderà il primo ciclo di storie. Le copertine saranno disegnate da Turconi. Le storie contenute nel primo cofanetto saranno tutte rimasterizzate, rivedute e corrette per dar loro una veste più moderna e fresca, mantenendo però il calore e la tecnica dell’edizione originale.

Le sceneggiature sono scritte da Fabrizio Capigatti (47 Ronin Manga, Capitan Venezia) e Francesco Vacca (Space Anabasis) per i disegni di Giulia Lomurno (Brothel Bors, Good Knights), Roberta Pierpaoli (Jeux2filles, Yo soy Franky), Giulia Zucca (Panna Cotta, Nekucciola), Denny MinonneEmiliano SerreliCarlo Cid Lauro (Nanowar, L’ultimo spettacolo), Federico Butticè (Darwin, Regal Academy), Giacomo BoniPietro Boscolo Zemelo (Topolino, Magnifico!), Alessandro Giampaoletti (RATS), Davide RiboniSandro Pizziolo (Halloween School, Steve Hunters), Alessandro Anghini (I casi del Tenente Guardian, Arcana Mater Apocrypha) e Umberto Secchelli (Angry Birds, Misteri di Albissola Marina), mentre si occuperanno della colorazione Elisa Pocci Poccetta (Hi/Lo), Alessandro Alessi Anghini, Giulia Zucca e Davide Riboni.

Tatai Lab sta valutando se realizzare una campagna di crowdfunding per pubblicare anche i due numeri inediti della prima stagione – il settimo e l’ottavo – con le stesse caratteristiche editoriali della serie originale, così da permettere ai lettori che possiedono ancora gli albi originali di completare al meglio la loro collezione. Naturalmente, la realizzazione di questa idea dipenderà dall’accoglienza che avrà il progetto dopo l’annuncio di oggi.

 

 

Tatai Lab ha acquistato tutti i diritti di Wondercity e prevede di curare il progetto a 360 gradi, per i prossimi anni. Una volta pubblicata la prima stagione, verranno realizzate le successive. Gualdoni aveva trascritto centinaia di pagine di soggetti, nelle quali si può ammirare un worldbuilding solido e completo, con materiale sufficiente a completare almeno tre stagioni; queste verranno proposte da Tatai Lab nella loro completezza.

Wondercity è stato proposto in nove nazioni, e Tatai Lab esporterà il progetto in quei Paesi per poi ampliare ancora di più la “gittata” in altri stati europei e nel mondo. Solo in Italia, da fumetto “indipendente”, Wondercity vendeva quasi 30.000 copie, e la volontà dell’editore è quello di riportare ai vecchi fasti la pubblicazione. All’epoca si stava iniziando a lavorare a un lungometraggio animato in 3D; anche in questo caso la volontà di Tatai Lab è quella di riprendere da dove era stato lasciato e portare il progetto a sfociare in prodotti crossmediali.

 

 

Qui sotto potete vedere alcune tavole in esclusiva delle storie principali e dei fumetti brevi Tales of Wonder, tratti dai numeri 7 e 8, la cui uscita è prevista per la fine del 2019.