Brian Michael Bendis, dopo qualche mese alla guida delle trame di Superman Action Comics, ha ormai carburato. Come sappiamo, la più storica delle due testate che raccontano le gesta dell’Uomo d’Acciaio, sotto la gestione dello sceneggiatore di Cleveland narra la componente più umana e personale della vita di Clark Kent, rispetto alle imprese eroiche di Superman.

È proprio per parlare di Action Comics #1005, in uscita negli Stati Uniti settimana prossima, che Bendis ha risposto alle domande di Newsarama. A quanto pare, una vera e propria tragedia si staglia all’orizzonte di fronte a Kal-El; inoltre, strane cose stanno succedendo al personaggio di Jonathan Kent. Sulla misteriosa copertina di Superman #8, infatti, Jon appare molto più adulto di quanto non lo ricordassimo…

 

Superman #8, copertina di Ivan Reis

La copertina è volutamente misteriosa sulle condizioni, buone o cattive, di Jon. Il personaggio sta per tornare sulle serie di Superman e tutti possiamo vedere che è un po’ cresciuto. È passato del tempo. Quindi, Clark dovrà capire cosa sia successo. Viaggi nel tempo? Ha davvero perso degli anni della vita di suo figlio? Se è così, la cosa sarà devastante. Una tragedia nella vita sua e di Lois, che si aggiunge a tante altre, scioccanti, delle loro esistenze. Pensate a quanto sia grave non esserci negli anni formativi del proprio figlio, quanto possa tormentarti una cosa del genere. Se pensate che Clark sia un essere impossibile da ferire, preparatevi ad assistere al contrario.

Questa è l’opportunità per colpire Superman dove fa più male e vedere come reagisce. Così si mette alla prova la forza di un personaggio, le lezioni che ha imparato da solo, come quelle che Ma e Pa Kent gli hanno impartito. Lo abbiamo spinto verso situazioni che lo forzano a decidere che genere di eroe voglia essere e la cosa include scelte di un certo peso. Non semplicemente tra vita e morte, tra il far saltare la testa a un nemico oppure no, ma scelte sulla qualità delle azioni che Superman può intraprendere per il bene di tutti noi.

Su Action Comics #1005, volteremo molte carte sul tavolo, cosa che credo sorprenderà molti lettori. Mi piace tenere la mia mano nascosta, ma in questo caso svelare il mistero non farà altro che aprire la porta ad altri misteri. Quindi, potremo scoprire chi sia Red Cloud e quale sia la relazione tra lui, Superman e Lois, come con il resto dell’Universo DC, e quale peso abbia nel futuro dei personaggi.

 

Lois Lane è tornata dallo spazio con un segreto che, per ora, non è riuscita a confessare a Clark. Una componente, questa impossibilità di essere del tutto aperti l’un con l’altra, che per Bendis ha sempre fatto parte del loro rapporto. Non si tratta di mancanza di fiducia, ma di scelte fatte in nome della sicurezza della loro famiglia e di molte altre persone, nel caso di Superman. Lois è venuta a sapere qualcosa di importante, nel suo viaggio nel cosmo. Con il passare del tempo, scopriremo cosa. Certamente, il suo amore per Clark Kent non è attualmente in discussione.

 

Action Comics #1005, variant cover

La cosa su cui sono concentrato, assieme a tutti coloro che lavorano su Action Comics e ad altri autori, è il fatto che Lois potrebbe essere in questo momento la persona chiave di tutto l’Universo DC. Da qualche tempo, forse. Ci sono un sacco di cose che appartengono alla sua storia che avranno riflessi sulle vite di tanti altri. In parte, si tratta di un riflesso del ruolo che tutti noi vorremmo avessero i giornalisti nel mondo reale. Come vorrei che esistesse davvero una Lois Lane.

Negli anni è capitato spesso che Superman avesse di fronte minacce che lo colpivano personalmente, nemici che non poteva sconfiggere a pugni. Anche in questo caso, la forza non è la risposta. Red Cloud è la manifestazione di questa idea. Clark dovrà risolvere le cose, in questo caso, non Superman. A volte, a causa della natura dell’esistenza che conduce, il suo primo istinto è quello di ricorrere subito all’Uomo d’Acciaio, ma la scelta più intelligente, in alcuni casi, è quella di rimanere Clark.

La mia idea generale per questa storia si basa sulla concezione per cui il personaggio e il ruolo di Superman siano stati posti sulle sue spalle dal destino, affidatigli senza scelta. Lo hanno lanciato sulla Terra con un razzo. Essere Clark Kent, invece, è una sua scelta, come quella di essere un reporter. Questo è ciò che lui vuole essere, tra tutte le possibilità che ha sempre avuto di fronte.

 

In chiusura, Bendis ha anche parlato dei personaggi di Wonder Comics, l’etichetta che si ritaglierà all’interno dell’Universo DC nei prossimi mesi; avverte che ci accorgeremo sempre più del loro approssimarsi, nelle vicende in continuity. Il primo segnale verrà da Dial H for Hero. Non ci sono ancora dettagli, ma Bendis promette la più grande idea di sempre in casa DC Comics e una contestuale introduzione alle trame che ci attendono per il personaggio di Question.

 

 

 

Fonte: Newsarama