Rat-Man Gigante 55, copertina di Leo Ortolani

Nel 2008 uscì nelle sale John Rambo, quarto capitolo della saga cinematografica dedicata al veterano del Vietnam. Essendo un grande fan di Sylvester Stallone e avendo apprezzato quel sequel sporco e sanguinoso, Leo Ortolani decise di realizzarne una parodia, per “prendere fiato” – come da tradizione – dopo aver terminato l’Esalogia della Rinascita. Il risultato è una storia in due parti, di cui questo primo episodio si concentra sulla presentazione dell’ambientazione e del contesto sociale in cui si svolge la vicenda, lasciando l’azione soprattutto alla seconda puntata.

L’autore fonde in questa bilogia due spunti narrativi differenti: il primo è appunto la parodia di Rambo, realizzata a vent’anni dal suo primo tentativo; il secondo è una critica a come la società contemporanea si confronta con le zone di guerra. Rat-Man, Brakko e Jordan partono infatti per un tour organizzato in Eutanèsia, terra in cui si sta svolgendo un pesante c...